Dorylis
Fantastic Member
Trama
Ennesimo adattamento del romanzo di Robert Louis Stevenson.
Inghilterra, fine del XIX secolo: il dottor Henry Jekyll, uno studioso ossessionato dalle teorie sulla scissione della mente umana, sta perfezionando la formula chimica di una sostanza in grado di far emergere la parte repressa dell'io. La comunità scientifica rifiuta la sua ricerca; tuttavia, l'amico sir Danvers Carew riesce a fare in modo che Edward Hyde, paziente di un manicomio, diventi la cavia per i suoi esperimenti. Ma l'uomo si toglie la vita, e così Jekyll decide di testare personalmente il preparato: scoprirà che sotto l'influenza della sua droga può perdere il controllo di se stesso e divenire estremamente violento..
Commento
L'interprete della famosa accoppiata Jekyll/Hyde di Stevenson è stavolta John Hannah, il Jonathan della Mummia di Sommers. E' un film fatto bene, per lo meno è molto fedele al romanzo ma manca quel non so che, quel pizzico di vita che lo renderebbe meno piatto, unica lucida trasposizione del romanzo, senza analisi interiori o emozioni palpabili. Un film così lo definisco senza anima, mostra ma non coinvolge, da premiare comunque per l'accuratezza. Del filone ho preferito di gran lunga Mary Reilly..
Ennesimo adattamento del romanzo di Robert Louis Stevenson.
Inghilterra, fine del XIX secolo: il dottor Henry Jekyll, uno studioso ossessionato dalle teorie sulla scissione della mente umana, sta perfezionando la formula chimica di una sostanza in grado di far emergere la parte repressa dell'io. La comunità scientifica rifiuta la sua ricerca; tuttavia, l'amico sir Danvers Carew riesce a fare in modo che Edward Hyde, paziente di un manicomio, diventi la cavia per i suoi esperimenti. Ma l'uomo si toglie la vita, e così Jekyll decide di testare personalmente il preparato: scoprirà che sotto l'influenza della sua droga può perdere il controllo di se stesso e divenire estremamente violento..
Commento
L'interprete della famosa accoppiata Jekyll/Hyde di Stevenson è stavolta John Hannah, il Jonathan della Mummia di Sommers. E' un film fatto bene, per lo meno è molto fedele al romanzo ma manca quel non so che, quel pizzico di vita che lo renderebbe meno piatto, unica lucida trasposizione del romanzo, senza analisi interiori o emozioni palpabili. Un film così lo definisco senza anima, mostra ma non coinvolge, da premiare comunque per l'accuratezza. Del filone ho preferito di gran lunga Mary Reilly..