Adesso mi vengono davvero i dubbi....:?
Riporto alcuni citati, anche solo per verificare se davvero si tratta dello stesso testo o no:
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Perché nel sesso tanto fragile delle donne, si trova un numero di streghe tanto maggiore che fra gli uomini? (…) Non serve a niente addurre argomenti in senso contrario perché è la stessa esperienza, oltre alle parole e alle testimonianze degne di fede, a conferire una credibilità a queste cose..
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Altri attribuiscono altri motivi al fatto che si trovino donne più superstiziose degli uomini. Il primo è che tendono a essere credule, e siccome il diavolo cerca sopra tutto di corrompere la fede, le aggredisce di preferenza.(…)
Il secondo motivo è che le donne per natura a causa della pieghevolezza della loro complessione sono più facilmente impressionabili, più inclini a ricevere le rivelazioni attraverso il marchio degli spiriti separati; perciò se di questa loro complessione fanno buon uso sono molto virtuose, o in caso contrario sono molto cattive. (…)
Il terzo motivo è che hanno una lingua lubrica; quando sanno qualcosa per le loro male arti è difficile che riescono a nasconderlo alle amiche e, siccome sono deboli, cercano facilmente nelle stregonerie un mezzo per vendicarsi di nascosto.(…)
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Dunque, una donna cattiva per natura, che è più pronta a dubitare della fede, è altrettanto pronta a rinnegarla, ed è questa la caratteristica fondamentale delle streghe. (…)
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(L’ultima parte tratta del modo in cui un caso può essere portato in giudizio e della procedura cui il processo deve attenersi. Accusare qualcuno era facile: )
Si chiede dunque, in primo luogo, quale sia il modo competente per iniziare un processo di fede contro le streghe. Si risponde: ci sono tre modi contemplati dal diritto. Il primo si verifica quando di fronte al giudice qualcuno accusa un altro del crimine di eresia o di favoreggiamento, offrendosi di fornire le prove e in caso contrario di sottoporsi alla pena del taglione. Il secondo modo è previsto quando uno denuncia l’altro, ma senza offrirsi di fornire le prove, e non vuole essere parte in causa, ma dice di denunciarlo per zelo di fede o a causa delle sentenze di scomunica inviate per mezzo del vescovo o del vicario di questo o a causa delle punizioni temporali inflitte dal giudice secolare contro coloro che non sporgono denuncia.
Il terzo modo si attua attraverso un’inquisizione, quando cioè non c’è nessun accusatore o delatore, ma in una città o in un paese corre voce che ci siano le streghe; allora il giudice deve procedere non su istanza di parte ma d’ufficio.