risus
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E' la storia dell'italo-americano Jake La Motta, detto il toro del Bronx, che divenne campione mondiale dei pesi medi all'indomani del secondo conflitto mondiale.
Detronizzato da Sugar Ray Robison dopo soli due anni dalla conquista del titolo, si ritira a vita privata, una vita caratterizzata dalla stessa violenza che il pugile sprigionava sul ring. Abbandonato dalla moglie, rovinato da una serie di iniziative economiche sballate, La Motta riuscirà a trovare un nuovo ma modesto successo come intrattenitore nei night club.
Film bellissimo!!! Crudo, forse un po' troppo violento, ma grandioso!!! Gli assegnerei il premio come film più bello sulla boxe della storia del cinema... mi sa che se la gioca solo con quello di Eastwood...
Due elementi fondamentali restano impressi nella mente di chi lo guarda.
Per prima cosa il bianco e nero in cui il film è girato... immagini memorabili che riescono a conferirgli tutta la potenza di cui necessita e donano una ricchezza cromatica e di sfumature che forse il colore non avrebbe raggiunto.
... e poi lui, De Niro... sensazionale, quasi irriconoscibile con i suoi trenta chili in più!!! Preparatosi alla parte con ore e ore di allenamento con La Motta in persona, interpreta mirabilmente la furia paranoica del pugile che, in fin dei conti, ci appare come vittima sfruttata da un sistema marcio fatto di scommesse clandestine, soldi facili, cultura mafiosa.
Nota di merito anche per un altro grande, Joe Pesci, spalla perfetta per De Niro... GUARDATELO GUARDATELO GUARDATELO !!!
Detronizzato da Sugar Ray Robison dopo soli due anni dalla conquista del titolo, si ritira a vita privata, una vita caratterizzata dalla stessa violenza che il pugile sprigionava sul ring. Abbandonato dalla moglie, rovinato da una serie di iniziative economiche sballate, La Motta riuscirà a trovare un nuovo ma modesto successo come intrattenitore nei night club.
Film bellissimo!!! Crudo, forse un po' troppo violento, ma grandioso!!! Gli assegnerei il premio come film più bello sulla boxe della storia del cinema... mi sa che se la gioca solo con quello di Eastwood...
Due elementi fondamentali restano impressi nella mente di chi lo guarda.
Per prima cosa il bianco e nero in cui il film è girato... immagini memorabili che riescono a conferirgli tutta la potenza di cui necessita e donano una ricchezza cromatica e di sfumature che forse il colore non avrebbe raggiunto.
... e poi lui, De Niro... sensazionale, quasi irriconoscibile con i suoi trenta chili in più!!! Preparatosi alla parte con ore e ore di allenamento con La Motta in persona, interpreta mirabilmente la furia paranoica del pugile che, in fin dei conti, ci appare come vittima sfruttata da un sistema marcio fatto di scommesse clandestine, soldi facili, cultura mafiosa.
Nota di merito anche per un altro grande, Joe Pesci, spalla perfetta per De Niro... GUARDATELO GUARDATELO GUARDATELO !!!