Dayton, J. & Faris, V. - Little Miss Sunshine

risus

New member
La piccola Olive Hoover ha un sogno: diventare reginetta di bellezza!!!
Quando è selezionata per il concorso provinciale di Little Miss Sunshine, non si lascia scappare l'opportunità e parte con tutta la famiglia per la California, sede della finale della competizione.
Il viaggio viene affrontato su un vecchio pulmino che vede salire a bordo, oltre la simpaticissima "occhialuta" concorrente, mamma, papà, un fratello nichilista che osserva imperterrito un voto di silenzio e non parla davvero con nessuno, un nonnetto cocainomane ma molto "ganzo", uno zio gay fresco fresco di tentato suicidio... ne vien fuori una Odissea, ne succedono delle belle e la sgangherata famiglia, per arrivare alla meta, dovrà correre parecchio...:mrgreen::mrgreen::mrgreen:

Questo film è SQUISITO!!! Divertimento spassoso è disseminato per tutta la sua durata, i personaggi che vengono passati in rassegna e presentati sono indimenticabili!!!:mrgreen::mrgreen:
Il tema centrale che si affronta è l'assurdità del cosiddetto sogno americano, continua e ingannevole ricerca del successo personale; ma lo si fa con estrema leggerezza, evidenziando con parodia le paranoie dei componenti della famiglia e dando al film un tono grottesco che appare l'unico antidoto efficace per smascherare il freddo cinismo che si nasconde dietro l'American dream.
Tenero e toccante, intelligente e graffiante... con una spruzzata di commozione sincera... IMPERDIBILE

TUNZZZTUNZZZ
 

darida

Well-known member
concordo, "squisito" e' il termine giusto per definire questo film: ironico, intelligente, divertente, risate assicurate e quel pizzico di tenerezza senza forzature :D
mi e' venuta voglia di rivederlo :wink:
 

zolla

New member
troppo bello questo film con Alan Arkin talmente bravo da recitare anche attraverso la bara!!! Andrebbe proposto per il cineforum
 

ayla

+Dreamer+ Member
Concordo!!! Un film veramente "squisito", frizzante, emozionante, brillante e condito con battute memorabili!! Troppo forte Steve Carrell!!!:mrgreen:
 

Dorylis

Fantastic Member
Una commedia brillante e intelligente con un contorno di attori fortissimi, con quel qualcosa che fa il verso agli ideali di grandezza del sogno americano... Simpaticissimo, mi è venuta voglia di rivederlo!! Poi il nonno è un personaggio unico!
 

Lisa

New member
Questa discussione mi era, evidentemente sfuggita! Bellissimo film, davvero. E' del genere che preferisco: fresco, profondo, divertente, commovente, ironico. Tante "anormalità" (notare le virgolette. Mai conosciuto qualcuno che fosse "normale" - perché, voi sì?) che si scoprono "famiglia" per reggiungere un obiettivo in cui forse solo la piccola (con il suo fantastico nonno), credeva, ma che alla fine diventa la chiave per riaprire, agli altri, ognuno la propria porta.
Ricordo il bellissimo dialogo fra il nonno e Olive, nella stanza d'albergo. Assolutamente stupendo. Come non crescere bene, pieni di fiducia dopo che qualcuni ci ha detto cose di quel tipo?
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
film simpatico, che prende in giro i vizi e i vezzi degli americani, in modo intelligente e divertente.
 

Apart

New member
E' una presunta occasione di successo a spingere la famiglia Hoover a partire, verso un ingannevole american dream. Ma quando il viaggio si rivelerà occasione per ripensarsi, per riconoscersi, per ricongiungersi, svanirà tutto l'interesse per la meta. Miss Little Sunshine è un bellissimo film. Tenero, toccante, ironico, intelligente. 5.
 

silviadellinter

New member
L'ho rivisto proprio ieri dopo un bel po' di tempo dall'ultima volta, me lo sono comprata in DVD per Natale :D... Concordo con i commenti già presenti, una commedia intelligente che sa far diveritire ma anche riflettere...
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Mi aspettavo una commedia esilarante e briosa ma non è proprio così, è piuttosto amara; oscilla tra il grottesco e il commovente. Intelligente e molto carino, lancia un messaggio forse non originale ma coglie nel segno: nella vita non è importante essere vincenti secondo i canoni classici bensì esserlo ciascuno a proprio modo, accettando i propri limiti ma mettendosi comunque in gioco evitando di soffocare la propria personalità. Il film è fatto bene, difficile a tratti non cadere nel ridicolo e il regista secondo me ci è riuscito, così come, al contrario, è riuscito benissimo a mostrare il patetismo che sta dietro all'organizzazione dei concorsi di bellezza, in particolare quando, come in questo caso, si tratta di bambini, e dietro alle convinzioni di alcuni personaggi cosiddetti "in carriera", che esistono in America e in ogni dove... I personaggi sono caratterizzati fino ad un piacevole eccesso, riuscitissimi, in particolare il figlio adolescente che ha fatto voto di silenzio e scrive anziché parlare, nonché lo zio, reduce da un tentato suicidio. La bambina è adorabile e...mitico il personaggio del nonno! Fantastica la scena del furto e del trasporto della salma e i bigliettini del ragazzo. Da vedere :D
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
regge benissimo le rivisitazioni, anzi, acquista ancor più valore che di questi gioiellini se ne vedono pochi in giro ultimamente.

Un tema quello dei bambini che i genitori spingono ad esibirsi scimiottando gli adulti è il fondo serio di questo intelligente e divertente film sullo stile di vita americano, di cui non ci fa mancare niente, reso leggero e brioso da una regia puntuale, con un gruppo di attori, nonno e bambina in primis, affiatati e divertiti, sceneggiatura senza sbavature, alcune scene sono memorabili, e una colonna sonora importante. Se non l'avete ancora visto guardatelo.
 

mame

The Fool on the Hill
Adoro questo film e lo rivedo sempre volentieri. Mi piace questa famiglia scombinata che in fondo trova la forza di unirsi per amore di una bambina. Liti, dissidi, conflitti, tutto si compone in questa corsa verso il concorso. E su tutto primeggia lo sguardo di totale ingenuità della bambina, che non trova strano il racconto dello zio sulla sua storia omosessuale e consola il fratello semplicemente accoccolandoglisi accanto e poggiandogli la testa sulla spalla. La scena culminante del film è l'apice del paradosso: proprio la bimba, la più ingenua e la meno maliziosa tra quegli adulti nevrotici, causerà lo scandalo con un ballo da pornostar. E lo spettatore non può fare a meno di restare incredulo di fronte a questo assurdo scandalo, di una bambina che non riesce a fare nulla con malizia e sensualità, mentre viene accettato come la normalità un gruppetto di ragazzine truccate come passeggiatrici e ancheggianti come professioniste del sesso. Per me, un capolavoro.
 

Cocci

New member
Bellissimo film, una commedia amara e disillusa. Alcune scene sono davvero esilaranti, la piccola Olive è bravissima: la scena dell'esibizione finale è un gioiellino. Il viaggio on the road che via via distrugge i sogni di tutti i componenti della famiglia ma che alla fine li unisce e li rende partecipi di un'esperienza bellissima è emozionante. è una commedia, le risate ci sono, ma è sfumata dal realismo e dall'amarezza della verità. La frase che ho preferito in assoluto, pronunciata da Frank:
"Conosci Marcel Proust? Scrittore francese, perdente assoluto: mai fatto un lavoro vero, amori non corrisposti, gay; passa vent'anni a scrivere un libro che quasi nessuno legge, ma è forse il più grande scrittore dopo Shakespeare. Comunque, arrivato alla fine della sua vita, si guarda indietro e conclude che tutti gli anni in cui ha sofferto erano gli anni migliori della sua vita, perché lo hanno reso ciò che era. Gli anni in cui è stato felice, tutti sprecati: non gli hanno insegnato niente!"
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Finalmente posso dire di averlo visto anche io :wink:.
Era già da qualche mese che volevo farlo, dopo aver letto tutte le vostre recensioni.
Non posso aggiungere altro, mi trovo d'accordo con voi, il film è proprio squisito e il cast è ottimo, si amalgama bene per rendere valida la storia e i rapporti tra i partecipanti.

Note personali: di Greg Kinnear ho seguito una serie molto divertente ed irriverente, Rake, peccato che poi sia stata cancellata
Toni Collette mi piace come attrice, ma come donna la preferivo più in carne, come nel film Diana & Me del 1999
Steve Carrell mi fa spesso ridere (è stato adorabile con i suoi topini imbalsamati in A cena con un cretino)
 
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