Rubini, Sergio - La terra

risus

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Luigi, un professore di filosofia che vive ormai da molto tempo a Milano, ritorna in Puglia per sbrigare le pratiche dell'eredità paterna e vendere la tenuta di famiglia. Scopre che dei tre fratelli, soltanto Mario e Michele sono d'accordo con la vendita; Aldo, il fratellastro, per nessuna ragione è intenzionato a dare il consenso.
Luigi cercherà di ricomporre la precaria unione familiare minata da vecchie ferite non rimarginate e rancori mai sopiti... ma un misterioso omicidio complicherà ulteriormente la già spinosa questione :paura::paura:

Ritorno a casa, eredità contese, dissidi tra fratelli... questi i temi del film... Forse già tutto visto e rivisto, anche in letteratura, ma la pellicola è tutt'altro che noiosa!!! Merito del giallo che fa da sfondo a tutto, merito dell'interpretazione di grandi attori -Bentivoglio e Venturiello su tutti (ma come dimenticare il Rubini usuraio?!?)-, il film è godibilissimo e tiene in suspance lo spettatore fino alla fine.
E poi ambientazioni suggestive che fanno sentire l'odore della terra, il calore e la calura del Sud...
Bravo Rubini, film consigliatissimo
:wink::wink:
 
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