Castellani, Renato - Sotto il sole di Roma

elisa

Motherator
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Girato interamente a Roma e dintorni, la città fa da sfondo alle vicende di un gruppo di ragazzi in un film di formazione che porterà il protagonista a diventare uomo dopo varie scelte sbagliate. Il film è ambientato nella Roma dei bombardamenti, gli attori sono presi dalla strada e sono veramente bravi, c'è anche Totò che sarà poi protagonista di Miracolo a Milano. Il neorealismo di Castellani vira sull'umoristico, molte scene sono "leggere" anche se il finale sarà tragico. I temi che stanno andando per la maggiore ci sono tutti, compresa la musica e i balli americani. la regia e la sceneggiatura sono un po' caotici, un insieme di episodi difficili da legare tra loro. Notevoli alcune scene, come il viaggio in treno dove si canta Borsetta nera, un inno alla borsa nera sulle note di Faccetta nera. Alberto Sordi fa un personaggio ruffiano e sfruttatore. Tutto sommato un buon film, rappresentativo del neorealimo
 
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