Gli investigatori nella letteratura

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Si sa la letteratura pullula di investigatori, poliziotti privati, rappresentanti delle forze dell'ordine, commissari, avvocati, semplici cittadini, preti, medici, professori, chi più ne ha più ne metta, con la mania di investigare e trovare il colpevole.

Ma chi sono questi infaticabili paladini della giustizia che vogliono assicurare ai colpevoli un giusto processo, pubblico o privato che sia?

Raccontiamo qui dei nostri beneamati difensori della legge, dei nostri nemici del crimine preferiti, di chi, almeno nella fantasia, riesce a far trionfare il bene, la giustizia e la verità, talvolta...
 
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darida

Well-known member
mammamia che bel topico :mrgreen: questo e' un pezzo abbondante del mio pane letterario e cinematografico...persino televisivo, bene, bene :D
....:wink:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
allora eccolo il commissario dei commissari, il mitico commissario Maigret, uscito dalla penna bulimica dello scrittore francese Georges Simenon.

Di lui sappiamo tutto, fin nei minimi particolari, vita privata e pubblica, è uno di quei personaggi che entrano a far parte di ogni famiglia, con un bel po' di "vizietti" innocenti come il buon vino e la buona tavola e l'inseparabile pipa. Ha una moglie servizievole e grande cuoca, la mitica signora Maigret, è di origine contadina, ha scarpe grosse e cervello fino, burbero ma affettuoso con i suoi collaboratori, investiga e scopre gli autori dei crimini immergendosi completamente nell'atmosfera dei luoghi e nell'analisi psicologica dei protagonisti. Non usa metodi scientifici, anzi li deride, basandosi esclusivamente sul suo fiuto e su un'innata umanità.

Ecco le immagini di due "Maigret":

maigret.jpg


m1.jpg
 

Mizar

Alfaheimr
Facciamo un pò di nomi.

Il Petrovič
Il giudice istruttore di labirinti con fuga luminosa di dostoevskiana traccia. Geniali sia la creazione che la creatura. Quest'ultima si muove seguendo le placide orme della sua inarrestabile intelligenza ed intuizione. Modello utile per vari epigoni e romanzetti gialli in voga (con relativi fascinosi-geniali-eccentrici investiganti).

Le monsieur C. Auguste Dupin
Altro grande archetipo di, forse, ogni figura letteraria successiva a partire dai trent'anni post mortem di Poe, è emblema di attenta osservazione ed induzione raziocinante. Grande l'ingegno e perfetta la tenuta del personaggio. Inappuntabili anche le relative scelte formali di E.A.P. in relazione al suddetto.

Il kafkiano Giudice istruttore
Forse metamorfosi; magari solo trasformazione; possibile specchio deformante; incubo. In ogni caso siamo qui di fronte ad altro.

Chi è oggi un investigatore? Figura ridicolmente positiva sotto ogni luce ed aspetto o abietto essere subissato da scartoffie burocratiche.
E cosa è la investigazione, cosa può significare letterariamente?
Tensione - tanto ridicola oggi da scadere nell'imbarazzantemente pietoso - verso spiagge di verità e di felice cojunctio di essere e dovere o piuttosto creazione giudiziale cum caveat et caveat (magari di un giudice che la sera prima cenava con il p.m.)?
 

isola74

Lonely member
I migliori secondo me sono:
gli intramontabili Maigret e Poirot
Il "moderno" Montalbano
e..in alcune "interpretazioni " Pepe Carvalho
 

Cold Deep

Vukodlak Mod
bellissima idea :YY:YY

quoto quanto già detto e aggiungo:
il dottor Gideon Fell di John Dickson Carr
Nero Wolfe di Rex Stout
George Gideon di J.J. Marric
Ellery Queen di Dannay e Lee
Perry Mason di Earle Stanley Gardner
l'ispettore Pitt di Anne Perry
Alex Cross di James Patterson

e tanti altri :mrgreen:
 

darida

Well-known member
Poirot e Miss Marple li adoro, letti e visti fino alla nausea :)
Nero Wolfe, molto bella anche la serie televisiva con Buazzelli e Ferrari.

Maigret è controverso, non amo Simenon in particolare per il famoso commissario, ma per altri suoi scritti. tuttavia il Maigret televisivo, dei tempi che furono, con Gino Cervi e la mitica signora Maigret, mi piaceva molto. Ieri sera ho visto-per l'ultima volta- un insipido, noioso, improponibile Maigret televisivo, dei tempi che sono, con tale Bruno Cremer, inguardabile.

da Deaveriana convinta Lincoln Rhyme non può mancare tra il meglio sulla piazza; Kay Scarpetta della Cornwell, finché non mi ha stufato, Montalbano preferisco leggerlo che vederlo
Be'! Colombo! e come si fa a non citare il grande tenente;rete4 se l'è dimenticato nel palinsesto, e io continuo a riguardarlo :mrgreen:
....ecc, ecc, se no si fa mattino :)
Ultimo amore:la squadra investigativa di un autore che ho appena conosciuto, Caleb Carr, ambientato nella New York di fine 800,siamo agli albori delle indagini scientifiche e profili psicologici, io che so già tutto del dopo mi leggo avidamente il prima :wink:
 
E che cosa ne dite di quel detective presuntuoso, ed anche arrogante a volte... che si chiama Sherlock Holmes (lo adoro)....con il suo memorabile dottor Watson??
 

fabiog

New member
Questo topic mi piace talmente tanto che voglio dedicare un piccolo spazio per ognuno degli investigatori scritti e non che mi hanno entusiasmato.
Partendo con personaggi letterari il primo investigatore di cui mi sono entusiasmato è stato Hercule Poirot, il piccolo belga delle "cellule grigie ".
Ricordo come mi sia sempre piaciuto il suo modo di affrontare il crimine, sempre in maniera "logica" sempre consapevole che l'assassino un errore lo avrebbe fatto e sempre consapevole della sua "forza" non fisica quanto mentale. Inoltre mi senbra che a parte qualche raro caso non prenda mai la parte dell'assassino, non cerca mai di giustificarlo lo stana e basta.
 

Dory

Reef Member
Gli investigatori che amo di più sono Guglielmo da Baskerville assieme al suo Adso da Melk.
Poi c'è il commissario Adamsberg e Danglars e i tre evangelisti della Vargas, e Poirot e Auguste Dupin.
Per il momento mi vengono in mente questi tra i miei preferiti.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
A parte la mia cara vecchia Miss Marple e Poirot, ne ho scoperto alcuni di recente, Adamsberg e i tre evangelisti della Vargas, già citati, e Lincoln Rhyme di Deaver :)
 

Landscape1980

New member
Affascinante topic, anche perchè è un argomento in cui non sono ferratissimo, tranne per Sherlock Holmes, di cui ho avuto il piacere di leggerne tutte le avventure nell'edizione Mondadori.
Di questo personaggio ho amato il suo essere "outsider", impenitente solitario, ironico, tossicodipendente, annoiato e depresso, ma anche implacabile logico e conoscitore della natura umana.

@Mizar: Petrovic è l'accusatore di Raskolnikov vero?
 

LAURENT_ZAI

New member
Bè come non ricordare R. Daneel Olivaw e Elijah Baley , chi sono direte voi ??? Semplice Eljiah Baley è un detective e R. Daneel Olivaw è il suo assistente investigativo Robot, la R. davanti al nome sta a significare proprio questo. Tutti e due nella mente fantascientifica del mitico I. Asimov ,nei 4 libri del Ciclo dei Robot .
 
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