Premio Strega 2009

elesupertramp

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Speciale premio Strega 2009, la cinquina in concorso

Ecco le cinque opere che, tra le dodici selezionate, hanno superato il primo scoglio e sono entrate nella finale del premio Strega, edizione 2009, che si terrà domani 2 luglio presso il ninfeo di Valle Giulia.

"L'Ultima estate" (Fazi editore) di Cesarina Vighy
presentato da Dacia Maraini e Margaret Mazzantini

"L'Istinto del lupo" (Newton compton) di Massimo Lugli
presentato da Aurelio Picca ed Emanuele Trevi

"Almeno il cappello" (Garzanti) di Andrea Vitali
presentato da Enzo Golino e Nico Orengo

"Stabat Mater" (Einaudi) di Tiziano Scarpa
presentato da Niccolò Ammaniti e Giorgio Montefoschi

"Il bambino che sognava la fine del mondo" (Bompiani) di Antonio Scurati
presentato da Umberto Eco e Angelo Guglielmi

Io tifo per il Dott. Viltali anche se non ho ancora letto il libro.
 

elena

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Vince Tiziano Scarpa con Stabat Mater.......non so nulla né dell'autore né del libro.....chi ha letto qualche cosa di suo? e come vi è sembrato?
Ad essere sincera......non conoscevo alcuno dei concorrenti.......solo che tifavo per Vitali.......per i commenti che sono stati fatti sul forum :D
In ogni caso penso proprio che mi avvicinerò ad Andrea Vitali......ho proprio bisogno di leggere qualche cosa di divertente :wink:
 

Woland

New member
Vince Tiziano Scarpa con Stabat Mater.......non so nulla né dell'autore né del libro.....chi ha letto qualche cosa di suo? e come vi è sembrato?

Ciao Elena,
ho letto "Stabat Mater" durante le scorse vacanze di Natale, cioè in tempi non sospetti. In breve il libro parla di una giovane violinista orfana che studia a Venezia presso un convento di suore. Tra le varie riflessioni della protagonista sull'amore materno che non ha mai conosciuto e sulla musica in generale compare ad un certo punto un nuovo insegnante di violino: nientemeno che Antonio Vivaldi.
E' un romanzo totalmente introspettivo le cui riflessioni sono interessanti, ma non sconvolgenti. Diciamo che lo consiglio agli appassionati di musica come me!
 
alla ricerca della madre perduta

il sogno di Cecilia è solo uno: ritrovare la propria mamma. Non le importa conoscere il "perché" di quell'abbandono (Cecilia, appena nata, è stata lasciata in un convento), non le importa sapere che tutte le piccole ospiti di quell' "ospitale" condividono la sua stessa sorte, non le importa vivere in uno stato di ansia perenne alla ricerca di una verità che, probabilmente, non scoprirà mai. Là, fuori dal convento, cè una realtà diversa ed è in quella realtà che vive la mamma di Cecilia. Qui, dentro il convento, sta avendo la meglio la pazzia: Cecilia vede la morte, le parla, se la fa amica. Intanto scrive lettere struggenti alla madre, vivendo una doppia vita: violinista di giorno, scrittrice di notte. E se la sua attività di violinista si mescola con quella del più famoso compositore della sua epoca, Antonio Vivaldi, è la sua attività di ricerca della madre perduta a condizionare la sua vita. Un libro tristissimo, ma questa ormai sembra essere la caratteristica principale dei premi Strega.
Paolo
http://paolofederici.splinder.com/post/20982668/
 

elena

aunt member
Vince Tiziano Scarpa con Stabat Mater.......non so nulla né dell'autore né del libro.....chi ha letto qualche cosa di suo? e come vi è sembrato?

Ciao Elena,
ho letto "Stabat Mater" durante le scorse vacanze di Natale, cioè in tempi non sospetti. In breve il libro parla di una giovane violinista orfana che studia a Venezia presso un convento di suore. Tra le varie riflessioni della protagonista sull'amore materno che non ha mai conosciuto e sulla musica in generale compare ad un certo punto un nuovo insegnante di violino: nientemeno che Antonio Vivaldi.
E' un romanzo totalmente introspettivo le cui riflessioni sono interessanti, ma non sconvolgenti. Diciamo che lo consiglio agli appassionati di musica come me!

Da quello che scrivi.......non sembra affatto male....soprattutto per l'aspetto introspettivo......anche se come dici non è particolarmente travolgente (tranne per i veri appassionati di musica :)).....ci farò un pensierino :wink:
 
Non è affatto male, io l'ho inserito nella terna dei libri più belli letti nel 2010. Non una grande terna, per carità, ma Stabat Mater è uno dei migliori Strega degli ultimi anni. E ciò la dice lunga sul livello raggiunto dal più importante premio letterario italiano.
 
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