Burger,G.A.-Il villaggio

Canto le lodi
Del mio villaggio,
Poichè in nessun altro luogo
Fioriscono prati più belli
Di quelli che l'occhio può vedere
Tutt'intorno.

Là i campi di grano
E i prati verdeggianti,
Delimitati dai
Boschi blu,
Su quell'altura
Il recinto delle pecore
E vicino
C'è il mio "spensierato".

Perchè è così che chiamo l'amato,
Piccolo eramo
In cui vivo
Nella gioia,
E che una rete
Di olmi e viti
Drappeggia di verde.

Là i prugnoli ornano
Il crepaccio marrone
E i pioppi ondeggiano
Nel cielo blu.
Qui un limpido ruscello
Che si increspa dolcemente
Gocciola con calma
Sugli argentei ciottoli,
Ora scorre timidamente
Sotto i rami
Che formano una volta
Lassù.

Ora fornisce uno specchio
Per mostrare nelle sue profondità
Il verde poggio
Dove vagano gli agnelli,
La boscaglia sulla riva
E tutti i pesciolini.

Là le rane pescatrici scivolano
E soffiano bolle,
La loro rapida corsa
Va ora giù
Ed ora su,
Ancora verso la superficie.

O beatitudine,
Prego che il tempo
Non possa mai distruggerti,
E mi conceda sempre di nuovo
Una mente limpida
E la felicità.

fabio, questa poesia è bellissima, apre il cuore a una calma serena, mi piace molto