Simenon, Georges - Il Porto delle nebbie

lillo

Remember
Non disperate ... prima o poi riuscirò a capire come fare.:?

Positivo il mio giudizio su questo romanzo, perchè esce fuori dagli schemi tradizionali del giallo classico e mi riferisco in particolare alle pagine di agatha christie; nel romanzo di simenon il movente che spinge all'omicidio non è il denaro ma la passione, l'amore di un padre verso il figlio e dell'uomo verso l'amante.
Inoltre mi ha divertito la netta divisione che simenon fa tra la società borghese, attenta al formalismo, al ruolo ed alla posizione sociale, e l'ambiente dei lavoratori del porto, gente attenta all'essenziale, ai sentimenti umani, all'aiuto degli altri...
Insomma se volete scoprire l'assassino non lo cercate tra i marinai e i portuali.
 
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elisa

Motherator
Membro dello Staff
Questo è uno dei primi gialli con Maigret che ho letto, oramai tanti anni fa, e mi era piaciuto proprio per la capacità di Simenon di far emergere un ambiente e un'atmosfera, nonchè uno specifico luogo geografico, quasi facendoci partecipare alla sua inchiesta.
 

isola74

Lonely member
Io non faccio molto testo perchè mi piacciono molto i gialli di Simenon.... e anche questo non mi ha deluso! :mrgreen:
Consigliato!
 

lillo

Remember
concordo con voi, anche per me l'ambientazione costituisce uno degli elementi essenziali del romanzo; a partire dalla descrizione paesaggistica della Bassa Normandia (zona del Calvados :D) e di Ouistreham, la cittadina balneare dove si svolge gran parte della vicenda, alla descrizione dei due diversi ambienti sociali, da una parte quello borghese, così attento al formalismo, alle convenzioni e alle differenze di classe e dall'altra l'ambiente dei portuali e dei marinai, caldo, istintuale, pronto a difendere, seppure con il silenzio, gli appartenenti allo stesso ceto.
 

Brethil

Owl Member
Il mio parere su questo libro si discosta un po' dai vostri, nel senso che non riesco a farmi piacere il personaggio di Maigret.
Sinceramente lo trovo abbastanza piatto e poco caratteristico, preferisco di gran lunga l'eccentricità di Sherlock o degli investigatori creati dalla Christie.
Ho apprezzato molto le descrizioni dell'ambientazione e il modo in cui si snodano le indagini, però non mi ritengo soddisfatta.
 

ilgattoblu

New member
Mi piace lo stile di Maigret, un giallo in cui prevale lo studio del lato nascosto della personalità dei protagonisti.
Ne ho letti diversi, e ho trovato che spesso la soluzione del giallo coincide con lo svelarsi dell'intimo sentire dell'assassino.
Questo però non è stato dei migliori, per alcuni momenti poco scorrevoli, come la ricerca dell'auto, mentre è stata ben costruita l'atmosfera nebbiosa, complice degli abitanti del luogo nel nascondere la verità.
Possiede alcuni elementi comuni con 'Il cane giallo', che ho apprezzato di più.
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Non ho letto questo romanzo ma già dal titolo mi incuriosisce moltissimo dato il mio amore sconfinato per le ambientazioni portuali, poi se ci aggiungi la nebbia la frittata è fatta. Sono andata alla ricerca di qualche commento al romanzo e ho trovato scritto, con mia grande ammirazione verso Simenon, che l'autore predilige i caffè (intesi come bar) per entrare in contatto con la gente del posto, gente semplice la cui esistenza è scandita dai ritmi della marea, quindi questo Maigret me lo rende simpatico e comincerò a leggere le avventure del commissario proprio da questo romanzo.
 

Spilla

Well-known member
Lo sto leggendo, è intrigante. Non amo i gialli, ma la sobrietà di Simenon è sempre piacevole.
 

Spilla

Well-known member
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Pensavo che Oiustreham non esistesse, invece... :wink:
 
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