Renoir, Jean - La grande illusione

elisa

Motherator
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Durante la prima guerra mondiale due aviatori francesi vengono tenuti prigionieri dai tedeschi in un castello insieme ad altri prigionieri di guerra. Il comandante del castello è un eroe di guerra con un'etica aristocratica e che si trova a confrontarsi con l'ufficiale francese che invece è più aperto e vicino allo spirito dei suoi soldati, tanto da morire per lasciar fuggire due di loro.

Grandissimo film pacifista con momenti di poesia che riempiono di emozioni. Un film sull'inutilità e stupidità della guerra, che non si vede mai se non attraverso gli uomini che la combattono e di cui si approfondisce la psicologia. Un caposaldo della cinematografia di tutti i tempi, presentato nel 1937 a Cannes, fu proibito sia in Italia che in Germania. Da vedere.
 
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giovaneholden

Guest
Uno dei dieci film che hanno fatto la storia del cinema.L'antesignano,insieme a Niente di nuovo sul fronte occidentale dei film pacifisti,cui aggiungerei in una ideale tetralogia orizzonti di Gloria di Kubrik e Johnny prese il fucile di Dalton Trumbo. Girato per lo più nelle trincee,è un fiorire continuo di scene memorabili da vedere e rivedere.
 
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