Nel mio recente viaggio in Francia ho avuto la fortuna di vedere tre grandi Mostre temporanee: una su Alfons Mucha, uno dei grandi artisti dell'Art Noveau, una su Pierre Bonnard, fondatore del gruppo di artisti Nabis, e una sui rapporti tra Marc Chagall e Blaise Cendrars, rapporto complesso e fecondo nella Parigi anteguerra dove si ritrovavano artisti di tutto il mondo come nel caso del pittore bielorusso e dello scrittore svizzero, artisti che poi sarebbero stati tra i maggiori del '900.
Propongo questo thread perchè ognuno possa condividere quello che ha visto con gli altri.
Per avere un'dea della bellezza dell'esperienza vissuta:
Alfons Mucha
Pierre Bonnard
Marc Chagall
Blaise Cendrars
Bombay express
La vita che ho vissuto
m'impedisce di uccidermi
tutto prorompe
le donne rotolano sotto le ruote
con grandi grida
le carrozze sostano a ventaglio all'uscita delle stazioni.
Mi sento della musica sotto le unghie.
Non mi è mai piaciuto Mascagni
né tantomeno l'arte e gli Artisti
nè le barriere né i ponti
né i tromboni nè i pistoni
non so più niente
non capisco più...
Questa carezza
da far correre un brivido sulla carta geografica
Quest'anno o l'anno venturo
la critica d'arte è sciocca come l'esperanto
Brindisi
arrivederci arrivederci
Sono nato in questa città
e così mio figlio
lui che ha la fronte come la vagina di sua madre
vi sono pensieri che fanno sussultare gli autobus
ho smesso di leggere i libri che si trovano solo nelle biblioteche
bel ABC del mondo
Buon viaggio!
ti possa portar con me
tu che ridi con le tue labbra vermiglie
Propongo questo thread perchè ognuno possa condividere quello che ha visto con gli altri.
Per avere un'dea della bellezza dell'esperienza vissuta:
Alfons Mucha
Pierre Bonnard
Marc Chagall
Blaise Cendrars
Bombay express
La vita che ho vissuto
m'impedisce di uccidermi
tutto prorompe
le donne rotolano sotto le ruote
con grandi grida
le carrozze sostano a ventaglio all'uscita delle stazioni.
Mi sento della musica sotto le unghie.
Non mi è mai piaciuto Mascagni
né tantomeno l'arte e gli Artisti
nè le barriere né i ponti
né i tromboni nè i pistoni
non so più niente
non capisco più...
Questa carezza
da far correre un brivido sulla carta geografica
Quest'anno o l'anno venturo
la critica d'arte è sciocca come l'esperanto
Brindisi
arrivederci arrivederci
Sono nato in questa città
e così mio figlio
lui che ha la fronte come la vagina di sua madre
vi sono pensieri che fanno sussultare gli autobus
ho smesso di leggere i libri che si trovano solo nelle biblioteche
bel ABC del mondo
Buon viaggio!
ti possa portar con me
tu che ridi con le tue labbra vermiglie