Pavic, Milorad - Dizionario dei Chazari

mìmir

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Garzanti
€ a discrezione del venditore

Esistono due versioni di questo romanzo lessico : una maschile e una femminile. Quella in commercio (fortunato chi la trova) si basa sulla versione pubblicata nel 1691.
E' un libro che si può leggere incominciando da dove vi pare, un pò puzzle un pò manuale cabalistico... un pò poesia e un pò racconto d'avventure.
Partiamo dall'inizio : chi erano i chazari.
Popolazione turca che tra il VII e X secolo si stabilì sulle rive del Mar Caspio e di cui oggi non restano quasi tracce. Si convertirono in massa ad una delle tre grandi religioni... come dice la leggenda, il re chiamò un grande sapiente di ciascuna religione e chiese di essere convinto della bontà della loro dottrina; in base alla sua accettazione della religione più convincente, avrebbe obbligato il popolo a seguirlo nella scelta. Ogni religione dice che i chazari diventarono seguaci della loro, quindi, alla fine... non si sa cosa il re abbia scelto.
Come nasce il dizionario : nell'anno 1689, nello scenario della guerra serbo-turca, tre sapienti si incontrano dopo essersi sognati l'un l'altro (un pò la storia dell'Alchimista di Coelho, ricordate?). I tre sono un nobile comandante serbo cristiano, un liutaio turco e un ebreo collezionista di libri antichi.
Dopo essersi sognati tanto a lungo, finalmente si incontrano e perdono contemporaneamente la vita.
Trecento anni dopo, a Istanbul, si incontrano tre scienziati : uno egiziano, uno jugoslavo e un ebrea polacca. Tutti e tre, come i loro predecessori settecenteschi, si occupani dei Chazari e hanno messo insieme dei frammenti di un dizionario.
Nell'istante in cui tutto sembra portare a un chiarimento decisivo, due di loro muoiono.

§§§
"Lei è quindi un cacciatore di sogni, se ha potuto seguire sua moglie tanto a lungo nei sogni altrui..."
"Io Cacciatore di Sogni?" si meravigliò il vecchio. "Che razza di domanda è questa? Lei è cacciatore di sogni e io sono semplicemente ammiratore della sua arte. Le persone che vagano da un sogno all'altro possono morire solo nel sogno di chi è nato cacciatore di sogni. Voialtri, cacciatori di sogni, siete i cimiteri, non noi. Mia moglie ha fatto un viaggio di mille miglia per morire nel suo sogno."
§§§

bello, poetico e misterioso.
della copia maschio, ne ho solo sentito parlare e non l'ho mai trovata.
 
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zolla

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affascinante libro consiglio anche paesaggio dipinto con il tè dello stesso autore
 

mìmir

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affascinante libro consiglio anche paesaggio dipinto con il tè dello stesso autore

c'è anche "il lato interno del vento", esploriamo anche l'altra faccia della frase di Giovanni :"il vento soffia dove vuole".

E son tutti introvabili, salvo poi scoprirli in qualche mercatino :)
 

elisa

Motherator
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la storia dei Chazari mi affascina tantissimo, tanto che sono andata a farmi qualche ricerca in Internet e veramente mi ha aperto un mondo molto interessante. Grazie mimir per questa discussione. :)
 
Devo ammettere che fino adesso non ho mai sentito nominare questo autore, ma il testo mi ha incuriosito tanto....
Girando per la rete ho trovato questa carina recensione:



Una piccola nota: c'ho dato una occhiata anche sui siti serbi, bosniaci e croati, cercando le informazioni, e anche nel suo paese d'origine il testo è molto dificilmente reperibile... c'ho trovato disponibile solo una coppia (testo integrale; femminile e maschile) scritta in ciriliaco, al modico prezzo di 26 euro (dove bisogna aggiungere il costo della spedizione, il che significa: prezzo radoppiato :paura:)....
 

mìmir

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. c'ho trovato disponibile solo una coppia (testo integrale; femminile e maschile) scritta in ciriliaco, al modico prezzo di 26 euro (dove bisogna aggiungere il costo della spedizione, il che significa: prezzo radoppiato :paura:)....
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Carino il video ma lui legge semplicemente il risvolto della copertina :)

per la copia doppia, è il cirillico che mi crea qualche problema... per i 26 euro, se pò fà. ;)
 

fabiandirosa

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La discussione è a dir poco 'fredda', me ne rendo conto, epperò mi fa piacere aver trovato curiosità intorno a questo romanzo. sul quale col mio gruppo ho costruito uno spettacolo teatrale, con lettura di brani tratti dal libro e musica e danza... era il 2007 :OO
Pavic non è più tra noi da un po' ma ogni tanto mi piace riprendere in mano il libro e ricordarlo, come un grande artista quale egli è.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
E' un libro complesso sia per come è costruito in forma di dizionario diviso in tre parti con la versione cristiana, musulmana ed ebrea sia per gli innesti finali che ci riportano al presente, in un continuo alternare fonti storiche e mitiche. La scrittura è raffinata e colta, l'argomento talmente interessante da coinvolgerti nelle ricerche di questa mitica popolazione chazara e delle sue scelte religiose. Le due versioni, femminile e maschile, differiscono solo per un paragrafo.
 
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