Schreiber, Liev - Ogni cosa è illuminata

Blueberry

Chocoholic Libridinosa
Trama:
Un giovane ebreo americano decide di andare alla ricerca della donna che durante la Seconda Guerra Mondiale in un villaggio in Ucraina aveva salvato la vita a suo nonno, nascondendolo durante un raid dei Nazisti. Il ragazzo viene aiutato nella sua ricerca da un uomo del luogo, che parla un inglese sgangherato ma divertente. Tra commedia e dramma si snoda il viaggio nella memoria di un ragazzo alla ricerca delle sue origini. Tratto dal romanzo del 2001 “Everything is illuminated” di Jonathan Safran Foer, Schreiber l’ha scelto per la vicinanza alla sua storia familiare e ne ha curato l’adattamento per il cinema.
 

Blueberry

Chocoholic Libridinosa
Film davvero molto particolare, segue molto bene il libro anche se ne omette alcune parti.
Avendolo visto dopo aver letto libro, penso di aver compreso molti più particolari.
Visto solamente -senza conoscere il libro- forse in alcuni punti ognuno può interpretare certe scene a proprio giudizio personale.

Rispecchia la scrittura esilarante e anche commovente del libro, con quelle traduzioni talmente "letterali" da strappare molti sorrisi.
 
M

maredentro78

Guest
Ho adorato questo film,poetico,commovente,senza presunzioni,umile e anche comico in certi momenti.Davvero uno dei migliori nell'ultimo decennio.Un grandissimo Elejia Wood!
 
G

giovaneholden

Guest
Molto bello questo film,riesce a rendere uno splendido libro non facile da sceneggiare,vista la complessità. Ottimi interpreti,Wood veramente sorprendente.
 

ayla

+Dreamer+ Member
E' un film che ci parla dell'importanza degli oggetti, come pezzetti che vanno a formare la nostra memoria, diventano testimoni e guardiani, quasi, del nostro passato e delle nostre origini. Sono semplici oggetti che raccogliamo e collezioniamo inconsapevolmente nell'arco della nostra vita e che, alla fine, non sono altro che parti di noi stessi, che ci ricordano chi siamo stati e raccontano chi siamo adesso.
Da una storia particolare non poteva che uscire un film originale, veramente un piccolo gioiellino, delicato, simpatico, intelligente ed emozionante al tempo stesso. I paesaggi sono bellissimi, fanno quasi male agli occhi e Wood con quegli occhialoni è stato una vera sorpresa, bravissimo!
 

velmez

Active member
a me non piacciono i film sulla persecuzione degli ebrei durante la seconda GM... Ne salverei solo 3: La vita è bella, Train de vie e... questo!!
è un film ben equilibrato tra umorismo yiddish e ricordo storico: i personaggi sono frizzanti e il soggetto (che avrebbe potuto essere, come nella maggior parte di questi casi, banale e scontato) viene elaborato magistralmente!
Mi piacciono molto anche gli inserti di onirici: una sorta di video-arte introspettiva sui personaggi!!
consigliatissimo!!!
 
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