Gibson, William - L'accademia dei sogni

sub75

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questa è la mia prima recensione! :oops: spero di non essere troppo dispersivo! :wink:
anche se non conosco l'autore, ho fregato questo libro da quelli che legge Ely, incuriosito dalla copertina! :shock: :lol: e cosi leggendo 1, 2, 3 pagine e via cosi me lo sono letto tutto! da 1 lato mi sono detto... cavoli che gusti che ha ely! :p

non è di sicuro 1 di quelli da leggere tutto di 1 fiato, anzi all'inizio la lettura è difficoltosa, dove lo spazio è davvero fermo, gli ambienti molto statici, i pensieri e le riflessioni del personaggio principale sono quasi soffocanti! ma tutto ciò ha grande personalità ed 1 volta abituati a questo lungo soffermarsi è perfino gradevole. man mano che la situazione si evolve tutto quanto si mette in moto, ci sono anche azioni scenicamente di grande impatto! non mancano le sorprese, e si finisce col divorare le pagine x sapere come va a finire! Il titolo non deve trarre in inganno, che sembra quasi da romanzo d'amore! invece ci ritroviamo in 1 passione quasi morbosa, le sequenze di cortometraggi divulgati nella rete, ed i protagonisti vogliono a tutti i costi scoprire cosa si cela sotto questa opera d'arte cosi meravigliosa! 1 segreto difficile da conquistare, quasi da spy story dove l'elemento emozionale spunterà all'improvviso, cogliendo del tutto imprerarata la protagonista! si "viaggia" parecchio, da londra a mosca fino all'estremo oriente! il tutto condito con le tipiche usanze locali, e quasi ci si immagina di vivere in questi luoghi!
1 storia "fresca" moderna e per nulla superficiale! da gustare lentamente, preferibilmente la sera, accompagnati con buona musica in salotto!

:twisted:
 
Ultima modifica di un moderatore:

Lentina

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Sub, la recensione va benissimo, ma dicci un po' della trama, almeno capiamo di cosa tratta il libro!!! :)
 

sub75

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Lentina ha scritto:
Sub, la recensione va benissimo, ma dicci un po' della trama, almeno capiamo di cosa tratta il libro!!! :)

ho messo solo 1 accenno... ma poi se vi racconto tutto non cè più gusto! :wink: cerco solo di stimolarvi a leggerlo! :twisted:
 

elydark

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sub75 ha scritto:
Lentina ha scritto:
Sub, la recensione va benissimo, ma dicci un po' della trama, almeno capiamo di cosa tratta il libro!!! :)

ho messo solo 1 accenno... ma poi se vi racconto tutto non cè più gusto! :wink: cerco solo di stimolarvi a leggerlo! :twisted:

L'accenno io nn lo vedo... racconta un pò la storia.. va bene anche scrivere il riassunto che c'è sulla copertina...

L'ho letto anche io e devo dire che come quasi tutti i libri di Gibson all'inizio sono un pò enigmatici e ci va un pò per capire a fondo l'ambientazione e i personaggi però poi man mano che aumentano i dettagli e la trama si complica non vedevo l'ora di sapere come finiva!!!
 

sub75

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Lentina ha scritto:
Ok, questo è giusto ma se non abbiamo neanche una minima idea dell'argomento come facciamo ad appassionarci?!? :D

ok... ho aggiunto qualcosa.... è già troppo! :wink:
adesso... abituatevi alle mie recensioni! :twisted: :lol:
 

sub75

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elydark ha scritto:
sub75 ha scritto:
Lentina ha scritto:
Sub, la recensione va benissimo, ma dicci un po' della trama, almeno capiamo di cosa tratta il libro!!! :)

ho messo solo 1 accenno... ma poi se vi racconto tutto non cè più gusto! :wink: cerco solo di stimolarvi a leggerlo! :twisted:

L'accenno io nn lo vedo... racconta un pò la storia.. va bene anche scrivere il riassunto che c'è sulla copertina...

non sono 1 volgare copione!
043.gif
:twisted: :wink:

io sono 1 artista! :oops: :lol:
 

elydark

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Ok visto che chi di dovere non lo fa vi metto io un riassuntino della trama:
"La protagonista è Cayce Pollard, una giovane donna che si guadagna (lautamente) da vivere grazie alla sua patologica sensibilità nei confronti dei loghi. Mentre si trova a Londra per svolgere una consulenza per l'agenzia pubblicitaria più importante e "in" del mondo, si ritrova coinvolta in una sorta di investigazione globale tra la città britannica, New York e Mosca alla ricerca di uno sconosciuto "Kubrick da garage" che ha immesso sul Web una sequenza di un film che ha affascinato Cayce. La donna finirà alle prese con un eccentrico hacker conosciuto in un forum, con un vendicativo pezzo grosso della pubblicità, con un fanatico di cartoni animati di Tokyo noto come il Mistico, con un matematico "scomunicato"...
 

sub75

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elydark ha scritto:
Ok visto che chi di dovere non lo fa vi metto io un riassuntino della trama:
"La protagonista è Cayce Pollard, una giovane donna che si guadagna (lautamente) da vivere grazie alla sua patologica sensibilità nei confronti dei loghi. Mentre si trova a Londra per svolgere una consulenza per l'agenzia pubblicitaria più importante e "in" del mondo, si ritrova coinvolta in una sorta di investigazione globale tra la città britannica, New York e Mosca alla ricerca di uno sconosciuto "Kubrick da garage" che ha immesso sul Web una sequenza di un film che ha affascinato Cayce. La donna finirà alle prese con un eccentrico hacker conosciuto in un forum, con un vendicativo pezzo grosso della pubblicità, con un fanatico di cartoni animati di Tokyo noto come il Mistico, con un matematico "scomunicato"...

ma come 6 seria! :wink: cmq dimentichi la sua "amica" con le (scusate il termine ma è proprio cosi sul libro) "fottute troie asiatiche"! :twisted: :lol:
 

quasioggetto

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Dopo Neuromante William Gibson ha peggiorato libro dopo libro. Mi sono sforzato di leggere gli ultimi suoi romanzi ma non ci sono riuscito. Con Neuromante, scritto nel 1984, ha creato un genere, il cyberpunk, e per alcuni versi è stato profetico. Poi si è perso. Forse non ha più trovato le sostanze giuste... peccato
 

elydark

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quasioggetto ha scritto:
Dopo Neuromante William Gibson ha peggiorato libro dopo libro. Mi sono sforzato di leggere gli ultimi suoi romanzi ma non ci sono riuscito. Con Neuromante, scritto nel 1984, ha creato un genere, il cyberpunk, e per alcuni versi è stato profetico. Poi si è perso. Forse non ha più trovato le sostanze giuste... peccato

Neuromante lo sto leggendo in questi giorni sono a metà... ma boh... alcune faccio proprio fatica a capirlo :roll:
 

Lisistrata

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L'accademia dei sogni è solo il penultimo approdo di Gibson, una sorta di parentesi fatuo/modaiola verso... (verso "Guerreros", appena uscito in Italia, non l'ho ancora letto)

Neuromante, insieme alla cosiddetta trilogia dello Sprawl (termine impreciso) che vede " giù nel cyberspazio" e "monnalisa cyperpunk" prevede una scrittura difficile, frammentaria, enfia di personaggi e situazioni, roba difficile da seguire in una lettura dilazionata nel tempo, ma è funzionale al mondo che vuole esprimere, la Rete, il cyberspazio, se ti disconnetti per troppo, se non stai connesso con attenzione hyper sei fuori
ok, noi leggiamo per il piacere, no? solo che Gibson chiede un filino di più perchè ci parla del futuro
(come vi ritroverete/ritrovate dopo una disconnessione di 15/30 gg?:cool:)
 
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