basta un certo aggettivo e il libro ...non lo prendo piu'

gondola

New member
vi capita mai di decidere di non prendere un libro perche' nelle recensioni altrui leggete un determinato aggettivo che per voi e' sentenza di morte ( per il libro ovviamente:mrgreen:)
per esempio per L'eleganza del riccio o I newyorkesi usano l'aggettivo delicato, che per me e' sinonimo di storiella insulsa che non sa di niente :mrgreen::mrgreen: e mi basta quello per decidere di non prenderlo, so gia' che non mi piacera'
Per voi quali parole , se ce ne sono, hanno questo effetto?:)
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Intrigante! quando leggo la parola intrigante penso sempre sia un fregatura :mrgreen:
 

nici

New member
Io odio quando sopra la copertina aggiungono quella fascetta con scritto quante copie sono state vendute e le frasi estrapolate dalle recensioni del libro sui giornali più importanti. Credo siano totalmente inutili per noi lettori abituali. Direi uno specchietto per le allodole.
 

Alfredo_Colitto

scrittore
Io odio quando sopra la copertina aggiungono quella fascetta con scritto quante copie sono state vendute e le frasi estrapolate dalle recensioni del libro sui giornali più importanti. Credo siano totalmente inutili per noi lettori abituali. Direi uno specchietto per le allodole.

Nici, le parole chiave del tuo post sono "per noi lettori abituali". I lettori abituali sono pochi, purtroppo, e spesso i libri per vendere fanno appello ai lettori "non abituali", i quali tendono a essere sensibili alla pubblicità. Tipo: se l'hanno comprato in tanti non può essere brutto...

in quanto all'aggettivo, stranamente ma non troppo è lo stesso di elisa. Intrigante per me è un peggiorativo, lo associo a una vicina di casa che non si fa gli affari suoi, figuriamoci se mi piace leggerlo nella quarta di copertina di un libro... :mrgreen:
 

Sir

New member
Niente in particolare, raramente acquisto un libro in base a recensioni o alle descrizioni in copertina, solitamente mi fido delle opinioni dei miei conoscenti e poi vado secondo l'interesse personale.
Però anche a me non piacciono affatto gli annunci sul numero di copie vendute, così come gli scaffali posizionati a mo' di "classifica".
 

Nikki

New member
io lo ripongo immediatamente se leggo cose tipo "denuncia sconvolgente delle vessazioni femminili in società"..basta non se ne può più di questo neo-postfemminismo!
 

nici

New member
Nici, le parole chiave del tuo post sono "per noi lettori abituali". I lettori abituali sono pochi, purtroppo, e spesso i libri per vendere fanno appello ai lettori "non abituali", i quali tendono a essere sensibili alla pubblicità. Tipo: se l'hanno comprato in tanti non può essere brutto...QUOTE]

Appunto..uno specchietto per le allodole :)
 

Dorylis

Fantastic Member
Torbido e passionale.. Non so perchè ma questi aggettivi mi ricordano troppo le storie d'amore alla Harmony!
Di solito cerco di andare sul sicuro, non mi fido degli specchietti! :YY
 

WilLupo

New member
Un singolo aggettivo no... però di sicuro alcune recensioni mi allontanano piuttosto che avvicinarmi :)

Del resto uno le usa per cercare di non prendere fregature :wink: ... e non sempre ci riesce :boh:

A proposito, usando le recensioni del forum ho fatto un ordine per circa 15 libri!!! Speriamo che mi avete consigliato bene :wink:

PS: neanche l'aggettivo bestseller è sinonimo di ciofeca assicurata... alcuni bestsellers mi sono proprio piaciuti anche se in effetti la maggior parte :MM
 

Lexxya

New member
"imperdibile"

appena la recesione dice così, !bam! io scappo. Almenochè non sia un libro di S. King.. purtroppo sono kingdipendente e nessuna recensione riesce a fermarmi (eppure qualche batosta con King l'ho presa)

Anche "scandaloso" mi fa storcere parecchio il naso.
 

Minerva

New member
A me secca quando sulla copertina definiscono l'autore (di solito poco conosciuto) come (per esempio) "la Stephenie Meyer italiana";
oppure: "se avete apprezzato questo libro............ (strafamoso) allora non potete perdere questo.......... (sfigato) :??
 

Mizar

Alfaheimr
io lo ripongo immediatamente se leggo cose tipo "denuncia sconvolgente delle vessazioni femminili in società"..basta non se ne può più di questo neo-postfemminismo!
:W
Non se ne è (quasi) mai potuto :O

E' difficile che mi ritrovi a leggere recensioni in cui figurino vocaboli mielosi e roba varia. Di solito mi informo prima sulle coordinate spazio e tempo di opera ed autore; di poi mi interesso all'aspetto formale; poi stilistico; poi 'tematico'. Determinati commenti non li leggo neppure.
 
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