One Man Publisher ovvero com'è nato il Tbook

Tbook

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Ho sempre avuto l’innata tendenza a farmi i fatti miei. Voi direte: bene, con tutti quelli che ci sono in giro a farsi gli affari altrui è buona cosa. Vero.
Però, mentre mi accingo a presentare questa iniziativa, ho il timore di essere preso per uno di quegli artisti di strada, chiamati appunto One Man Band - affascinanti, curiosi, ma in genere modesti in termini di valore musicale, che attrezzati di chitarra, voce, armonica, grancassa a pedale montata sulla schiena e altri strumenti al limite del concetto di musica come kazoo e triccheballacche - intrattengono la folla durante una festa paesana. Artisti versatili e in grado di fare un po’ di tutto – suonare, cantare, divertire – ma che alla fine vengono più che altro ricordati come un fenomeno da baraccone e non per il loro talento musicale.
La mia avventura con il Tbook rischia di essere un po’ così. Io ho scritto i testi, io ho inventato e brevettato questo nuovo formato di libro e rilegatura (il Tbook appunto), io li ho impaginati, io ne seguo la produzione, la promozione e la vendita su Internet.
Un One Man Publisher, appunto.
Scoprite il resto di questa storia su http://www.tbook.it/ome.htm
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
molto creativa la tua esperienza e complimenti per la voglia di innovare, unendo tecnica ed immaginazione, appena ne ho uno in mano ti saprò dire cosa ne penso :)
 
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