Apuleio - La favola di Eros e Psiche

Una delle sottotrame narrate ne 'Le metamorfosi', con un intenso significato allegorico. L'anima (Psiche) unendosi all'amore (Cupido) diventa, per mezzo di questi, immortale. Tuttavia innumerevoli saranno le prove che la giovane Psiche, talmente bella da provocare l'ira di Venere, dovrà sottoporsi per riuscire a celebrare le nozze tra gli dei. Costante è anche il tema della condanna dell'invidia e della vendetta, che nella favola, specchio della vita reale, porta solo a disavventure.

Forse non faccio testo ........visto che adoro in genere tutti racconti mitolgici.....ma questa favola è veramente bella e, a mio parere, arricchisce il valore del divertente romanzo Le metamorfosi, dando risalto al concetto di "crescita spirituale" alla quale si può ambire solo dopo aver superato innumerevoli ed impegnative prove.......un pò come nella vita reale.....e non solo per "crescere spiritualmente" ma anche per sopravvivere alla quotidinaità :wink:!!!

Credo sia anche per questo che mi piace la mitologia ..... con tutte le storie e intrighi tra le varie divinità, ricche di vizi e virtù,....... rappresenta uno specchio, adattabile ad ogni epoca, della condizione umana .