Insosteniblie leggerezza del turpiloquio

Vladimir

New member
Il linguaggio volgare e le oscenità, possono anche essere incredibilmente raffinate. Non ci credete?
Da i Carmina di Catullo
XXXIII​
O campioni dei ladri di bagnanti
alle terme, Vibennio padre e tu, suo figlio frocio
(il padre ha la mano più lercia,
il figlio ha il culo più vorace)
perché non ve ne andate in esilio su spiagge
maledette: giacché i furti del padre sono noti
al popolo intero, e le tue natiche pelose,
o figlio, non riesci a venderle a prezzo di un soldo?

LIX​
Rufa bolognese, moglie di Menenio, lo succhia
a Rufulo; l'avete veduta
nei cimiteri rubare la cena da un rogo,
quando chinandosi su un pane rotolato giù dal fuoco
si faceva sbattere dal crematore con la testa rapata a metà.


LXIX​
Non ti stupire, O Rufo, perchè nessuna
donna vuole distendere sotto di te le tue tenere cosce,
neanche se tentassi di farla crollare con il dono
d'una stoffa rara o con l'esca d'una translucida
pietra preziosa. Ti nuoce una brutta diceria: che
nella valle delle tue ascelle abita un disgustoso caprone.
Tutte lo temono: è naturale, infatti è una malvagia
bestia, con la quale nessuna fanciulla attraente vorrebbe giacere.
Perciò o sopprimi quella crudele pestilenza dell'olfatto,
oppure smetti di stupirti se le donne ti fuggono.

Non è adorabile?:mrgreen:
 
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lillo

Remember
questo carme, (chissà perchè) mi ha fatto venire in mente una tragedia goliardica degli anni venti che conoscevo (pochi anni dopo sarei comunque nato io)... e il cui testo ritrovai successivamente in un banchetto di libri davanti (più o meno) la Normale di Pisa... ricercando su internet l'ho trovata e ve la sottopongo
Si intitola Ifigonia in Culide che nel titolo richiama la tragedia Ifigenia in aulide.
Non riporto il testo ma solo il link: perchè il testo è troppo lungo e perchè qualcuo potrebbe non gradire le scurrilità :OO

http://plgrs.lacab.it/ifigonia/ifigonia.htm
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
sono d'accordo, ci vuole arte per usare il vituperio con eleganza, i toscani sono maestri in questo:

"Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di province, ma bordello!"


Offendere senza parere:
Il Duce a D'Annunzio “Salve, fante alato!”
D'Annunzio risponde: “Salve, lesto fante!”
 
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