Nikki
New member
Lo stile realistico di Kieslowski, documentario della quotidianità, diviene narrazione attraverso poesia e simbolismo, per descrivere la storia d'amore di una ragazza (forse due?) verso la vita, il canto, la musica, un uomo..
In una vita, Veronika è una ragazza polacca, cantante lirica, malata di cuore. La sua passione di vivere la induce a non considerare i suoi limiti, a trascurare la sua salute, evitando i controlli medici. Il suo amore per il canto la porterà al tragico epilogo.
In un'altra vita, Veronique è una ragazza francese, ha abbandonato gli studi di pianoforte in seguito ad un incidente alla mano, insegna musica. E' più saggia, moderata, sa seguire i messaggi del suo corpo, ciò che le consentirà di sopravvivere, trovare l'amore, forse.
Le due vite non sono comunicanti, ma si richiamano costantemente attraverso simboli, oggetti, situazioni, sensazioni.
Il primo incontro fra lui e Veronique: lui esegue una rappresentazione della morte di una ballerina, lei lo scorge, a sua insaputa, attraverso uno specchio. Colonna sonora impareggiabile.
In una vita, Veronika è una ragazza polacca, cantante lirica, malata di cuore. La sua passione di vivere la induce a non considerare i suoi limiti, a trascurare la sua salute, evitando i controlli medici. Il suo amore per il canto la porterà al tragico epilogo.
In un'altra vita, Veronique è una ragazza francese, ha abbandonato gli studi di pianoforte in seguito ad un incidente alla mano, insegna musica. E' più saggia, moderata, sa seguire i messaggi del suo corpo, ciò che le consentirà di sopravvivere, trovare l'amore, forse.
Le due vite non sono comunicanti, ma si richiamano costantemente attraverso simboli, oggetti, situazioni, sensazioni.
Il primo incontro fra lui e Veronique: lui esegue una rappresentazione della morte di una ballerina, lei lo scorge, a sua insaputa, attraverso uno specchio. Colonna sonora impareggiabile.
Ultima modifica di un moderatore: