Houellebecq, Michel - Estensione del dominio della lotta

Cold Deep

Vukodlak Mod
copj13.asp


Trent'anni, analista programmatore in una società di servizi informatici, il protagonista di questo romanzo conduce un'esistenza indifferente. Il lavoro, i viaggi d'affari, le prigioni dell'amore e del sesso, l'assenza di qualsiasi sentimento che non sia di insofferenza verso se stesso, lo scivolare lento e inesorabile in uno stato di insensibilità dal quale sembra non esserci via d'uscita.

ritratto cinico di una generazione senza ambizioni e avviata al fallimento, mi auguro che i trentenni non siano veramente così :paura:

5/5
 

Masetto

New member
Più che di una sola generazione, questo è un rapido quadro di un intero mondo, il nostro, moralmente allo sfascio, senza valori, in cui dominano l'egoismo e l'affannosa ricerca dei piaceri materiali (Houellebecq porta in primo piano soprattutto il sesso, ma fortunatamente qui, rispetto al successivo Le particelle elementari, in maniera assai meno esibita).
Il libro si inserisce in una tradizione che si potrebbe chiamare "rabbiosamente contestataria-disperatamente nichilista", abbastanza fiorente nelle letterature europee (Viaggio al termine della notte di Celine, per citare un titolo).
E' scritto abbastanza bene a mio parere, specie quando l'autore si sforza di rendere nei dettagli la meschinità delle persone che lo circondano. In genere è piuttosto lucido. Ma nulla di eccezionale secondo me.
 
Alto