Allen, Woody - Sogni e delitti

Sogni e delitti (Cassandra's Dream) è un film del 2007 scritto e diretto da Woody Allen.

Cast: Ewan McGregor, Colin Farrell, Hayley Atwell, Sally Hawkins, Tom Wilkinson.

Genere: drammatico

Durata: 117 min.

Trama:
I fratelli Ian e Terry (Ewan McGregor e Colin Farrell), trovandosi in guai finanziari, chiedono dei soldi al loro ricco zio Howard (Tom Wilkinson), che offrirà il suo aiuto in cambio di un omicidio. In realtà zio Howard è un malavitoso ma i due ragazzi ne sono all'oscuro. Tuttavia accettano di compiere il delitto perché entrambi cercano una via d'uscita al senso di oppressione e fallimento che provano. L'attentanto riesce, ma i crescenti sensi di colpa e la depressione di Terry faranno precipitare gli eventi. Finale mozzafiato.

Commento:
L'ho rivisto poco tempo fa e mi piace sempre come la prima volta. E' il 3° film che Allen ambienta a Londra, dopo la commedia Scoop e il drammatico Match Point. Come quest'ultimo anche Sogni e delitti è un thriller caratterizzato da atmosfere cupe, claustrofobiche, angoscianti e del tutto differenti dal registro consueto del regista.
Il titolo originale - Cassandra's Dream - allude al nome della piccola barca a vela dei protagonisti, acquistata grazie alle vincite sulle scommesse alle corse dei cani, alle quali partecipa Terry ed è il filo conduttore di tutto il film, ossia un "sogno", una speranza, una sorta di riscatto che precipita in nefandi operati. A livello mitologico, il nome Cassandra allude anche al personaggio omerico, ai canoni della tragedia greca classica cui Allen è particolarmente affezionato. Tutta la pellicola infatti, come Match Point, è imperniata sull'importanza del fato e quanto esso incida sulle vite dei protagonisti.
Ancora una volta il regista newyorkese lascia la sua città natale per girare il suo film in una Londra malinconica, grigia, che fa da sfondo all'incomunicabilità dei protagonisti e alla loro solitudine di fronte alle problematiche della vita.
Consigliatissimo, come tutte le opere del grande regista.

Bel thriller sulla scia di Match point, mi è piaciuto un po' meno rispetto a quest'ultimo ma merita comunque tantissimo. Rispetto al precedente è caratterizzato da un'atmosfera ancora più cupa, anche se riprende alla stessa maniera il tema dell'omicidio e del tormento (e in parte pentimento) che da esso deriva. A differenza di Match point, in cui l'omicida rimane impunito grazie ad una casualità fortuita, qui abbiamo anche il castigo conseguente al delitto. Terry infatti si pente del gesto compiuto e, intenzionato a costituirsi alla polizia, suscita la paura del fratello Ian e di zio Howard, i quali progettano di ucciderlo. Alla fine oltre al danno la beffa, visto che Terry uccide accidentalmente Ian (che avrebbe voluto ucciderlo ma cambia idea all'ultimo) e poi si suicida.
Per certi versi ho trovato questi film ancora più duro di Match point, soprattutto per la fragilità con cui dipinge l'amore fraterno.
Consiglio tantissimo anche questo film, sicuramente uno dei miei preferiti di Allen.

Devo dire che replicare un capolavoro come match point era impossibile,infatti pur essendo un film di buona struttura lascia un pò così.Trama interessante,riferimenti alla tragedia greca,ma manca quel quid che è presente nel film precedente. Il meccanismo del cambiare location,andando a girare a Londra,ha portato buoni frutti solo per match point. Scoop è risibile,sogni e delitti non male ma trascurabile. Il problema si acuirà ancor di più con vicky cristina barcelona,e si tornerà alla grande commedia solo con basta che funzioni e il ritorno a girare a new york.

molto bello questo film che propone una tragedia pura, dove il conflitto morale diventa visibile dalla ottima interpetazione dei protagonisti, anche qui il fato la fa da padrone e l'ambientazione meno formale rispetto a Match Point rende questo film più estremo ma anche più coraggioso nei canoni del regista, dove la scena finale un po' risolve tutto dal punto di vista cinematografico, sembra quasi che il delitto non paghi solo per i poveracci e la doppia e falsa coscienza alberghi solo nei piani alti.

Un film che lascia ben poche speranze, anzi nessuna, molto cupo, molto tragico, con un paio di scene veramente indimenticabili, quella dell'assassinio nel vicolo e quella dei due protagonisti, in attesa, nell'appartamento della vittima.
E' un film che colpisce senza dubbio, ma non mi ha conquistata, preferisco il Woody delle commedie.