Wyler, William - L'ereditiera

calipso

New member
L'ereditiera (The heiress) è un film statunitense del 1949, diretto dal regista William Wyler. È ispirato al romanzo Washington Square di Henry James.

Cast: Olivia de Havilland, Montgomery Clift, Ralph Richardson, Miriam Hopkins.

Genere: drammatico - b/n

Durata: 115 min.

Trama:

Il dottor Austin Sloper vive nel ricordo dell'amata moglie, morta anni addietro, e non nasconde di provare poca stima per la figlia Catherine, una ragazza non bella e molto timida. Quest'ultima incontra a un ballo il bel Morris Townsend, un cacciatore di dote che inizia a corteggiarla. L'idillio è favorito dalla sciocca e intrigante zia Lavinia Penniman. Ma il dottor Sloper indaga su Morris e, scoprendo che si tratta di uno squattrinato parassita, nega il proprio consenso al matrimonio; si mostra insensibile al dolore di Catherine, e le dice che se sposasse Morris non le darebbe alcuna dote. Poi convince Catherine a seguirlo in un viaggio in Europa. Al loro ritorno, Morris riprende a corteggiare Catherine, e il dottor Sloper dice brutalmente alla figlia che lei è una donna poco attraente e che Morris mira solo al suo denaro. Convinta della sincerità di Morris, Catherine decide di rinunciare alla dote e fuggire con lui, ma il giovane, quando viene a sapere che sposandola non otterrebbe un centesimo, perde ogni interesse nei suoi confronti. Finge di voler ancora fuggire con lei, ma non si presenta all'appuntamento. Dopo averlo atteso per ore, Catherine comprende che il padre aveva ragione a diffidare di Morris; ma se da un lato ora disprezza il suo falso corteggiatore, dall'altro non può perdonare le parole offensive che suo padre le ha rivolto. Quando il dottor Sloper muore, Morris si ripresenta per chiedere a Catherine di sposarlo, convinto che ormai nulla possa ostacolare i suoi piani. Catherine finge di accettare, ma quando lui viene all'appuntamento, non apre la porta, e lo lascia fuori a bussare inutilmente.

Commento:

Stupendo melodramma d'altri tempi, ispirato al classico del grande scrittore statunitense. In dvd il film risulta perfettamente restaurato ed è in commercio solo da un anno. Olivia de Havilland è straordinaria e la sua metamorfosi da ragazza ingenua a donna forte e indipendente è da Oscar, vinto e meritato. Montgomery Clift col suo fascino innegabile è un perfetto impostore; non è da meno Ralph Richardson nelle vesti di padre risoluto e crudele all'occorrenza che mette in guardia la figlia da un destino di assoluta e certa infelicità.
Merita di essere visto e conservato.
 
Ultima modifica:

mame

The Fool on the Hill
Concordo. E' un film indimenticabile. Nella scena finale Olivia de Havilland che sale le scale si impone con la forza del suo sguardo indurito dalla lezione di vita. La storia di una donna bruttina che vede realizzato il suo desiderio d'amore nelle attenzioni di un giovanotto piacente, e ci crede fino a quando la realtà non le si presenta davanti agli occhi in tutto il suo squallore. Avrebbe potuto cedere a quel desiderio e accontentarsi di avere un uomo purché sia. Invece gli chiude la porta in faccia, ma in quello sguardo finale si vede la sofferenza immensa della donna che scopre di non poter essere amata se non per i suoi soldi. Si racchiude in lei tutto il dolore di una storia che sceglie di chiudere perché l'amore è più importante di ogni compromesso, di ogni finzione e di ogni apparenza. Il suo capo eretto è l'emblema della dignità riconquistata, pur con la consapevolezza delle lacrime che verranno.
 
Ultima modifica:
Alto