Frears, Stephen - Cheri

MCF

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:)Film bellissimo e curato nei minimi particolari. Le scene, ambientate nella Parigi dell’800, scorrono sullo sfondo di case lussuose e giardini incantevoli. Tratto dal libro omonimo di Colette, narra la storia di una cocotte cinquantenne impersonata dalla splendida Michelle Pfeiffer che si innamora del figlio ventenne e dissoluto di una sua collega, Cherie. Questi è un adolescente femmineo, dai torbidi occhi blu, debosciato, che si lascia vivere e travolgere dagli eventi. Michelle Pfeiffer, elegantissima, si muove con diplomazia nel mondo viperino delle cocotte invecchiate; il regista è abilissimo nel mostrarla attraverso gli occhi del giovane amante. Cherie è una pedina nelle mani della madre, una donna opulenta e astuta; centrato anche il personaggio della moglie, una ragazza dai grandi occhi tristi, cresciuta con una madre che l’ha sempre ignorata e sposata a un uomo che non l’ama. Particolarmente consigliato al pubblico femminile, più sensibile all'eleganza e alle problematiche della protagonista.
 
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elisa

Motherator
Membro dello Staff
come dicevo in un altro post, devi mettere il nome del regista prima del titolo del film :boh:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
il film ruota sulla bellissima e matura Michelle Pfeiffer, quella che oggi si chiamerebbe escort, che appeso al chiodo le armi del mestiere si incapriccia di un 19enne figlio di una ex collega di cui perà si innamora, ricambiata.
Interessante anche storicamante con il profilo di queste donne belle e affascinanti ma avide e brave donne di affari, ricchissime, dopo una vita a spillar quattrini altrui si dedicano a giovanissimi amanti, ma Lea ha un cuore e Cherì pure e il loro amore sarà l'Amore con la a maiuscola. La Belle Epoque con la sua leggerezza apparente che nasconde sotto traccia la tragedia. Un film amaro dietro l'apparente leggiadria.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Mi è piaciuto molto, non posso fare paragoni con il libro, che non ho letto, ma si vede che si parte da una base di buona letteratura che permette di non cadere nel feuilleton, considerato l'argomento e il finale eclatante.
La storia d'amore è credibilissima - anche se "giovane per giovane" io me lo sarei scelto diverso :mrgreen: - compresi i pettegolezzi e cattiverie di contorno. La Pfeiffer interpreta malgrado tutto un personaggio raffinato, che sceglie o per lo meno tenta di ritirarsi nel momento in cui Cheri si sposa. Evidente il contrasto tra il suo viso gioioso e giovanile durante la relazione, invecchiato e sciupato dopo. Sempre bravissima Kathy Bates nella parte della madre di Cheri.
 

darida

Well-known member
Bel film
mi e' piaciuta la scena finale con il piano fisso sulla bella e brava, Lea-Pfiffer,con lo spettro dell'imminente vecchiaia ad incombere.
Avrei qualche dubbio che Cheri fosse alla fin fine cosi' fascinoso, o forse semplicemente non lo e' per me
e soprattutto che tornato salvo dalla guerra, avesse risolto di toglieresi la vita...

Non ho letto il libro di Colette dal quale e' tratto, ma si vede che la fonte e' buona :)
 
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