Gaarder, Jostein - La ragazza delle arance

Palmaria

Summer Member
Georg Røed ha quindici anni e conduce una vita tranquilla, come la maggior parte dei suoi coetanei. Ma un giorno trova una lettera che suo padre gli aveva scritto prima di morire e che aveva poi nascosto, affinché il figlio la potesse trovare una volta grande. In questa lettera il padre, Jan Olav, racconta la storia della "ragazza delle arance", una giovane con un sacchetto di arance incontrata un giorno per caso su un tram di Oslo e subito persa. Per Jan è un colpo di fulmine. Georg si appassiona a questo racconto, che si accorge riguardarlo molto da vicino e che pian piano gli svela ciò che è accaduto prima della sua nascita; un racconto attraverso il quale la voce del padre lo raggiunge da lontano facendolo riflettere sul senso della vita.

Il rapporto che continua a legare il figlio adolescente al padre prematuramente scomparso, e di cui vengono conservati pochi e vaghi ricordi appartenenti alla primissima infanzia, viene trattato in questo libro con estrema delicatezza.
L'Autore, in maniera originale, racconta una dolce storia d'amore, che pone anche importanti interrogativi esistenziali, cui ho trovato estremamente difficile dare una risposta....

Non avevo ancora letto nulla di Gaarder, ma sicuramente prima o poi mi avvicinerò a Il mondo di Sofia ed all'Enigma del Solitario, di cui ho sentito parlare molto bene.....

Consigliato a chi ha voglia di versare qualche lacrimuccia.....!!!:-(
 

Fabio

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Membro dello Staff
Libro molto bello, tenero e delicato.
Mi piacciono questi tipi di romanzi. Loconsiglia a chi vuole qualcosa di leggero che potrebbe non essere leggero.
:)
 

velmez

Active member
di Gaarder ho letto anche il mondo di Sofia e in entrambi mi sembra di aver trovato uno scrittore pieno di idee, ma un po' confusionario e con una scrittura un po' sporca (bisognerebbe leggere l'originale, ma il norvegese mi è ostico:?)

comunque è una storia molto carina e scorrevole, anche se non così misteriosa come tenta di costruirla...
direi un 3,5/5
 

Nik85+

New member
Appena finito di leggere, apprezzato dall'inizio alla fine! Voto 5/5

Da wikipedia: dal libro è stato tratto un film "Appelsinpikel", ispirato al romanzo di Jostein Gaarder. Il lungometraggio è stato presentato al "Nordic Film Days" di Lubecca nel novembre 2009.

Qualcuno lo ha visto?
 

nitina

New member
Bello!

Ero convinta di aver già risposto a questa discussione!
invece no... quindi lo faccio subito.
Il libro l'ho letto un paio d'anni fa, ma l'ho regalato un sacco a persone a cui sono molto affezionata. E' un libro particolare, che mi ha colpito perchè pur non essendo nulla di sofisticato lascia il segno. Perchè secondo me comunica tanto tra le righe, non solo con la storia in sè ma anche per come viene raccontata.
L'ho letto per caso e in un periodo della mia vita in cui cascava a pennello.
Lo consiglio!
5/5 secondo me ;)
 

Lauretta

Moderator
Finalmente letto...
era li nei desideri da qualche anno, l'ho trovato alla modica cifra di 5,00€.
L'ho trovato molto interessante dal punto di vista narrativo. Mi sono piaciuti i continui passaggi tra passato e presente. Mi è piaciuta la complicità che traspira dalle parole tra madre e figlio, oltre ovviamente la lettere di puro amore di questo papà. Sarebbe bello capire come ognuno di noi risponderebbe alla domanda che il padre fa al figlio.
Ieri quando ho chiuso il libro ho avuto modo di rifletterci e pensarci un bel po'.
Confido che faccio un po' fatica a leggere libri esclusivamente narrati e non dialogati, ma questo è stato davvero coinvolgente.
è il primo libro che leggo per intero dell'autore. ho letto dei passaggi de "Il mondo di Sofia" che a questo punto entra nella lista dei libri da leggere per intero.
 
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