XVII Cineforum - Primavera, estate, autunno, inverno... e ancora primavera

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elisa

Motherator
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Eccoci alla discussione del film vincitore del XVII Cineforum di Forumlibri

Primavera, estate, autunno, inverno... e ancora primavera di Kim Ki-duk


chi vuole postare il suo commento, prego faccia pure :YY
 

risus

New member
:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
avevo già tutto bell'e pronto... copio e incollo!!!
:mrgreen:

Un luogo magico, immerso nella natura e lontano dalla civiltà.
Ci vivono, isolati da tutto e tutti, un vecchio monaco ed un monaco bambino.
Il Vecchio Maestro insegna il senso della vita al giovane che intanto cresce... e apprende... conoscerà il sesso e l'amore (in tutte le sue sfumature, anche le più tragiche), diventerà uomo e prenderà decisioni drastiche, calpesterà nuovamente i sentieri già percorsi con una nuova maturità... il cerchio si chiuderà e il cammino ricomincerà da dove si era partiti...come la vita insegna...
Una deliziosa parabola zen.


Un film delicato e molto profondo. Lento sì, ma che non stanca mai, anche se i dialoghi sono ridotti ai minimi termini!!!! un film fatto di gesti, di sguardi... una magia, una magia...
La vita scorre e segue il ritmo delle stagioni... e si ripete proprio come le stagioni si ripetono... è poesia...
Nascita e morte in Primavera, amore e ossessione in Estate, ira e sofferenza in Autunno, vuoto e pace in Inverno... le stagioni che si fanno Persona e sembrano sprigionare sentimenti... sentimenti che emorgono da una fotografia eterna, intensa, magnifica. Il paesaggio che cambia aspetto, colori, suoni, vitalità... basta questo per rimanere incantati davanti allo schermo.
E poi c'è l'Uomo che vive le sue stagioni, il monaco anziano che osserva la vita, il discepolo che sperimenta la vita... vita che si svolge in un eremo in mezzo ad un lago, immersi nella natura, lontano da tutti ma aperti al mondo attraverso una porta
... e tante tante altre suggestioni che ognuno potrà percepire guardando questo film, difficili da spiegare e che forse è meglio lasciare dentro, inespresse...

Da notare la recitazione del regista stesso nella parte finale del film, forse per dare ancora più spessore a quelle note autobiografiche su cui si basa tutta la produzione di Kim Ki-Duk, quasi un'autobiografia attraverso la cinepresa e, come lui stesso ha detto, un processo per mutare in comprensione le proprie incomprensioni.
Mi piacerebbe chiudere con le parole del regista stesso che commenta così il suo film:

"Intendo illustrare la gioia, l'ira, il dolore e il piacere delle nostre vite attraverso le quattro stagioni e attraverso la vita di un monaco che vive in un tempio circondato solo dalla natura, sul lago Jusan.
Le cinque storie del Monaco bambino, Monaco ragazzo, Monaco adulto e Monaco anziano coesisteranno con le immagini di ogni stagione.
Le qualità mutanti negli esseri viventi, il significato della maturità nelle nostre vite che si formano e si sviluppano, la crudeltà dell'innocenza, l'ossessione dei desideri, il dolore nelle intenzioni delittuose e l'emancipazione nelle lotte."
Kim Ki-Duk
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
nessuno vuole vedere e commentare questo film? :)

aggiorno

risus: un film delicato e molto profondo
 

kikko

free member
Visto ieri sera. Il film ti prende molto, la scarsità di dialoghi sono ampiamente riempiti dai continui dettagli di una regia magistrale impegnata tra l'altro a sottolineare con precise inquadrature lo scandirsi delle stagioni. Se la porta al di là lago può segnare il confine tra il mondo esterno e l'abitazione con tutto ciò che lo circonda e scandisce il passare del tempo, non ho ben capito il significato della porta all'interno dell'abitazione accanto al letto (visto che poteva essere aggirata e non serviva tecnicamente a niente) ripetutamente inquadrata. Che altro dire un riassunto breve come può esserlo un film del ciclo vitale di un'uomo raccontato con poesia.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
quelli che l'hanno visto l'hanno proprio apprezzato, coraggio guardatelo :)

risus: un film delicato e molto profondo
kikko: il film prende molto, una regia magistrale
 

darida

Well-known member
Molto bello :D un film delicato e magico, che trasfonde un grande senso di pace -non di noia, e se non ha annoiato risus, ho detto tutto...:mrgreen:-
Un prodotto di grande livello estetico, rigoroso e appagante :)
 

zolla

New member
ne avevo già parlato in altro topic come di un ottimo film,d'altronde è un regista che mi piace molto
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
aggiorno

risus: un film delicato e molto profondo
kikko: il film prende molto, una regia magistrale
darida: grande livello estetico
zolla: ottimo film

da guardare, io la farò nei prossimi giorni, chi mi aiuta a trovare proseliti? :)
 

risus

New member
Molto bello :D un film delicato e magico, che trasfonde un grande senso di pace -non di noia, e se non ha annoiato risus, ho detto tutto...:mrgreen:-
:)
la simpaticona dice una cosa saggia!!!! :mrgreen::mrgreen::mrgreen:
il mio, è un parere sempre molto indicativo... fondamentale, direi!!!!
:mrgreen::mrgreen:

Grazie dari, ti stimo molto...
:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
aggiungo :D ma perchè questo film non attrae i cinefili del forum?! :?

risus: un film delicato e molto profondo
kikko: il film prende molto, una regia magistrale
darida: grande livello estetico
zolla: ottimo film
elesupertramp: delicato e profondo
 

ayla

+Dreamer+ Member
Scusate il ritardo ma non riuscivo a trovarlo...!!

Un film intenso, incantevole, quasi magico, fatto più di immagini e gesti che di parole: in una parola una poesia. Non avevo mai visto un film così delicato che riesce a sovrapporre la circolarita' della vita con le stagioni, che fa riflettere sulla vita e le sue tappe, i suoi momenti con le gioie e dolori con un sottofondo di spiritualità e natura perfettamente uniti insieme... mi ha ricordato eraclito con il suo motto "tutto scorre"...da vedere assolutamente!!
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
figurati ayla, anche io sono nella tua stessa situazione

risus: un film delicato e molto profondo
kikko: il film prende molto, una regia magistrale
darida: grande livello estetico
zolla: ottimo film
elesupertramp: delicato e profondo
ayla: incantevole, intenso, quasi magico
 

Dorylis

Fantastic Member
Una poesia, con questo film Kim ki Duk riesce a isolarsi dal mondo, prendendo le distanze da qualsiasi dimensione spazio - temporale, e lo fa con una dolcezza incredibile, lo scorrere della vita è quasi palpabile nel suo andare..
Strano a dirsi, ma è una vera e propria pace dei sensi, quasi mistico, che tocca le corde più profonde della nostra anima. Mi ha incuriosita, e sarei curiosa di saperne di più sulla mentalità di questi monaci straordinari, che riescono a fare della vita una metafora! E' il primo film che vedo di questo regista, e penso di vederne altri, ha dimostrato una rara abilità! Consigliato!
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Molto bello questo film sia sotto il profilo dell'ambientazione che per i contenuti. La bellezza dei paesaggi, bel accompagnati dalla musica e dai suoni della natura, ci danno l'idea della circolaità della vita e del tempo, tanto da far riniziare tutto il ciclo alla fine. E' un film di silenzi e di simboli, delicato ma nello stesso tempo potente per quanto riguarda i messaggi che trattano dell'iniziazione buddista e della filosofia di vita di un monaco e del suo allievo. Pieno di simboli che anche se non si conoscono nella loro esatta significanza hanno lo stesso un forte impatto, come la presenza dei serpenti. Da vedere sicuramente. 5/5
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
invito tutti a guardare questo piccolo gioiello cinematografico

risus: un film delicato e molto profondo
kikko: il film prende molto, una regia magistrale
darida: grande livello estetico
zolla: ottimo film
elesupertramp: delicato e profondo
ayla: incantevole, intenso, quasi magico
Dorylis: una poesia, consigliato
elisa: delicato ma nello stesso tempo potente, 5/5

direi che il consenso su questo film finora è unanime :)
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Primo approccio con Kim Ki-Duk, decisamente ben riuscito.
Un film molto bello, ricco di poesia, anche se a tratti crudo, nei momenti in cui si mostra la durezza del maestro, è bello vedere però poi come si chiude il cerchio. Bellissima la prima parte - primavera - in cui il protagonista è ancora bambino. Carico di significati e simboli non sempre da me compresi (lo rivedrò di sicuro). Sono d'accordo con Dorylis quando scrive che è un film quasi mistico.
Geniale il modo del regista di rappresentare le stagioni dell'anno e il parallelo con le stagioni della vita.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
consigliato da tutti questo film :)

risus: un film delicato e molto profondo
kikko: il film prende molto, una regia magistrale
darida: grande livello estetico
zolla: ottimo film
elesupertramp: delicato e profondo
ayla: incantevole, intenso, quasi magico
Dorylis: una poesia, consigliato
elisa: delicato ma nello stesso tempo potente, 5/5
alessandra: molto bello, ricco di poesia
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
il XVII Cineforum chiude, potete già vedere il film del XVIII Cineforum, Ed Wood di Tim Burton :YY
 
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