Baldassarre Embriaco
Sud e magia
Viva il vino, viva Omar Khayyam
Gli amici che abbiamo amato, i più fedeli e leali,
ci hanno lasciato uno dopo l'altro;
con loro bevemmo due o tre coppe alla mensa del mondo,
prima che, uno alla volta, andassero silenziosamente a dormire.
Solo l'uva può, con logica assoluta,
confutare innumeri e noiose sette;
solo alchemico vino può, in un istante,
mostrarci la vita che trasmuta il piombo in oro.
Alle labbra di questa povera e polverosa coppa,
bevvi per svelare il sottile segreto della vita;
le labbra della coppa, alle mie labbra mormorarono,
bevi fin quando vivrai, dopo non potrai più farlo.
Sognavo al principio dell'alba nella taverna,
ed udii una voce che mi consigliò:
svegliati, figlio mio, e vuota la coppa,
prima che il liquore si asciughi.
Dovendo bere vino, fallo con i sapienti,
o con una bella dal volto di luna;
dovendo bere vino fallo con dovizia,
bevine poco, ogni tanto ed in segreto.
Gli amici che abbiamo amato, i più fedeli e leali,
ci hanno lasciato uno dopo l'altro;
con loro bevemmo due o tre coppe alla mensa del mondo,
prima che, uno alla volta, andassero silenziosamente a dormire.
Solo l'uva può, con logica assoluta,
confutare innumeri e noiose sette;
solo alchemico vino può, in un istante,
mostrarci la vita che trasmuta il piombo in oro.
Alle labbra di questa povera e polverosa coppa,
bevvi per svelare il sottile segreto della vita;
le labbra della coppa, alle mie labbra mormorarono,
bevi fin quando vivrai, dopo non potrai più farlo.
Sognavo al principio dell'alba nella taverna,
ed udii una voce che mi consigliò:
svegliati, figlio mio, e vuota la coppa,
prima che il liquore si asciughi.
Dovendo bere vino, fallo con i sapienti,
o con una bella dal volto di luna;
dovendo bere vino fallo con dovizia,
bevine poco, ogni tanto ed in segreto.