Nietzsche , Friedrich - Al di là del bene e del male

smith

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"Al di là del bene e del male" dichiara già nel titolo i suoi intenti. Tutte le dottrine filosofiche elaborate nel tempo sono, infatti, per diverse che possano sembrare, più o meno consapevolmente progioniere della morale. Il pensiero di Nietzsche, spesso frainteso, tocca qui il suo vertice provocatorio e per questo il filosofo - e prima ancora l'uomo - è, come egli stesso si definisce, assolutamente solo.

Non è una lettura semplice. Ma ne vale la pena in fin dei conti . Al di là della comprensione del pensiero del Nostro , è a tratti estremamente illuminante . Il libro è una raccolta di aforismi , divisi per capitoli , ognuno dei quali riguarda una precisa tematica scandagliata con estrema lucidità e ironia. Letto anni or sono , ogni tanto lo rispolvero . Accresce e arricchisce .

Ecco alcune citazioni :

"Vergognarsi della propria immoralità è un gradino della scala alla cui cima ci si vergogna della propria moralità"

"Chi combatte con i mostri deve guardarsi dal non diventare egli stesso un mostro . E quando guardi a lungo in un abisso , anche l ' abisso ti guarda dentro "

"La follia è qualcosa di raro nei singoli , ma nei gruppi , partiti , popoli , epoche è la regola "

"Parlare molto di sè può anche essere un sistema per nascondersi"

"Con la bocca si mente , sì , ma con la smorfia che si fa mentendo si dice ben la verità "

" Le nostre più elevate opinioni suonano ( e devono suonare ! ) follie , e in certe situazioni delitti : quando giungono indebitamente a orecchie che non sono fatte e destinate a loro "

"Non si deve restare attaccati a una persona , fosse pure la più amata : ogni persona è una prigione e pure un nascondiglio "
 
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