Città ideale

Una piccola premessa è quella che mi sono accorto negli anni che non esistono universalmente posti belli o brutti ma dipende tutto da ciò che ci abbiamo vissuto e con chi.

Facciamo gli ottimisti e diciamo quindi dove ci piacerebbe abitare.
Siamo anche multimilionari. :wink:


Il mio sogno serio sarebbe un giorno di vivere a New York perchè mi piacciono un sacco i posti affollati pieni di vita.
Mi fanno tristezza le città vuote e quindi mi piacerebbe abitare li perchè è l'ombelico del mondo.
Ora che finisco l'università se riesco a convincere qualcuno a tentare l'avventura...

Oppure, avete presente quelle case di pietra diroccata in mezzo ai campi, bruciate dal sole, che si vedovo quando si viaggia in autostrada in Sicilia o in Grecia? Ecco, io mi prenderò una di quelle con da una parte la terra da coltivare e dall'altra parte il mare che quindi vedrei girando lo sguardo. Non vorrei che ci fosse una spiaggia in prossimità del mare ma una baia rocciosa.
Mi piacciono un sacco anche quelle case di legno e pietra isolate immerse nei boschi, magari con un mulino vicino...

Insomma idee chiarissime..., tocca a voi.

Requisito fondamentale per me è che la casa in cui vivo si immersa nel più completo silenzio, al massimo tollero i suoni prodotti dalla natura (leggi: no NY )
Inoltre non riuscirei più a vivere in un posto in cui non riesco a vedere il nitido passaggio tra una stagione e l'altra. Da ciò credo sia chiaro che non riuscirei più a vivere in una città, grande o piccola che sia.
A me l'Italia piace perchè offre davvero dei paesaggi unici però se potessi cambiare mi piacerebbe vivere in Germania in una casa costruita completamente con materiali naturali in un posto come quello in cui vivo ora, isolato ma con tutto a 5 minuti di auto.

Londra... per il senso di libertà che da...
Noi non abbiamo il mare, abbiamo abitanti che si lamentano che qua non fanno nulla, e quando c'è un qualcosa si lamentano o per il traffico, per i prezzi o che altro...
Mi ci adatto... purtroppo, sperando sempre che prima o poi, in qualche modo si cambi pagina...
o meglio...città :wink:
TUNZZZ

LA mia città ideale assomiglia terribilmente a Parigi.
Anzi, credo sia identica a Parigi, con i sushi bar di Tokio,li mare di Cagliari e i Milanesi.

Realisticamente (più o meno) parlando, ci sono alcuni paesi che, oltre a piacermi, credo mi accoglierebbero bene per il mio modo di vivere: Svizzera, Irlanda, Giappone o Alaska. Se un giorno dovesse capitarmi la possibilità di trasferirmi in uno di questi luoghi per lavoro, potrei farci un pensierino.
Altrimenti, starò benissimo nel mio paesino sulle colline tosco-emiliane dove tornerò a stare dall'anno prossimo...
In ogni caso, quel che più conta è che la mia città ideale non è una città; a me piace vivere in campagna, più isolato sono meglio è, con tanto spazio per gli animali e la natura, per poi spostarmi in centro se ne ho bisogno; trovo la vita in città triste e opprimente.

La città ideale NoN è Napoli
O_____O

Mizar ha scritto:

La città ideale NoN è Napoli
O_____O

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Dipende. Fine primavera, inizio estate. Due passi di sera a Mergellina... Con calma, senza fretta.

Hai presente Mergellina Mizar?

I disagree: la città ideale "può" essere Napoli :wink:

Zefiro ha scritto:

Dipende. Fine primavera, inizio estate. Due passi di sera a Mergellina... Con calma, senza fretta.

Hai presente Mergellina Mizar?

I disagree: la città ideale "può" essere Napoli :wink:

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Ah Napoli Napoli... la prima volta che l'ho vista mi ha fatto pensare ad una coperta Patchwork... ha un potenziale fortissimo, purtroppo molti problemi, puoi amarla e odiarla allo stesso tempo... ma una parte del mio cuore resterà lì per sempre...

La mia città ideale è sicuramente Berlino. Nell'ultimo anno ho avuto occasione di vederla più volte, apprezzandola così sotto più punti di vista. Una città che nonostante i grandi problemi che l'hanno toccata ha saputo risorgere dalle proprie ceneri, città moderna, organizzata, pulita. Ricca di musei e sempre di nuove tendenze musicali e anche di divertimento

Napoli dipende come la prendi. Se abiti nelle vicinanze del centro è un bel posto (spettacolo vicino al molo Mergellino, la sera una camminata su quella via verso castel dell'Ovo, c'è anche la sede di ingegneria navale). Ma prova ad abitare a Fuorigrotta, a Secondigliano, a Scampia, oppure in quelle città intorno tipo Afragola, Acerra, Frattamaggiore.
Io se stessi li me ne scapperei all'istante perchè sono posti di uno squallore unico, opinione personale ovviamente.

Personalmente io sono a due passi da Salerno, che con i suoi difetti mi pare al momento molto migliore di Napoli per viverci.
Vuoi farti la camminata, c'è il lungomare o il corso dall'altra parte, ti ci mangi una pizza e poi ti siedi sulle panchine del lungomare e ti ci stai e ti fai due chiacchiere, bellissimo; oppure se vuoi andare in qualche locale vai verso la zona industriale.
Vicino ci sono Vietri, Cetara, Cava insomma ci si sta davvero bene.
Non è grandissima come città ma forse questo è più un bene che un male.

Lucripeta ha scritto:

Napoli dipende come la prendi. Se abiti nelle vicinanze del centro è un bel posto (spettacolo vicino al molo Mergellino, la sera una camminata su quella via verso castel dell'Ovo, c'è anche la sede di ingegneria navale). Ma prova ad abitare a Fuorigrotta, a Secondigliano, a Scampia, oppure in quelle città intorno tipo Afragola, Acerra, Frattamaggiore.
Io se stessi li me ne scapperei all'istante perchè sono posti di uno squallore unico, opinione personale ovviamente.

Personalmente io sono a due passi da Salerno, che con i suoi difetti mi pare al momento molto migliore di Napoli per viverci.
Vuoi farti la camminata, c'è il lungomare o il corso dall'altra parte, ti ci mangi una pizza e poi ti siedi sulle panchine del lungomare e ti ci stai e ti fai due chiacchiere, bellissimo; oppure se vuoi andare in qualche locale vai verso la zona industriale.
Vicino ci sono Vietri, Cetara, Cava insomma ci si sta davvero bene.
Non è grandissima come città ma forse questo è più un bene che un male.

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Sì lo so, hai ragione. Purtroppo è così.

A Vietri ci sono stata quest'estate ed è davvero un paesetto carinissimo. E mi sono innamorata di certe maioliche...

A Vietri ci sono stata quest'estate ed è davvero un paesetto carinissimo. E mi sono innamorata di certe maioliche... [/COLOR][/SIZE][/FONT]

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Concordo, Vietri è molto carino come paese. Sei stata una sola giornata o più tempo?

Lucripeta ha scritto:

Concordo, Vietri è molto carino come paese. Sei stata una sola giornata o più tempo?

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Tre giorni per una breve vacanza..

Che ne pensi della spiaggia??? Un pò affollatina vero?
Io gli altri anni ho fatto il pendolare li o a Salerno in estate.

Zefiro ha scritto:

Dipende. Fine primavera, inizio estate. Due passi di sera a Mergellina... Con calma, senza fretta.

Hai presente Mergellina Mizar?

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Si, qualche volta ci sono stato
Mai visto la luna sorgere dal Vesuvio e dai suoi massi piroclastici ?

Lucripeta ha scritto:

Napoli dipende come la prendi. Se abiti nelle vicinanze del centro è un bel posto (spettacolo vicino al molo Mergellino, la sera una camminata su quella via verso castel dell'Ovo, c'è anche la sede di ingegneria navale). Ma prova ad abitare a Fuorigrotta, a Secondigliano, a Scampia, oppure in quelle città intorno tipo Afragola, Acerra, Frattamaggiore.
Io se stessi li me ne scapperei all'istante perchè sono posti di uno squallore unico, opinione personale ovviamente..

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Eh si...

Lucripeta ha scritto:

Personalmente io sono a due passi da Salerno, che con i suoi difetti mi pare al momento molto migliore di Napoli per viverci.
Vuoi farti la camminata, c'è il lungomare o il corso dall'altra parte, ti ci mangi una pizza e poi ti siedi sulle panchine del lungomare e ti ci stai e ti fai due chiacchiere, bellissimo; oppure se vuoi andare in qualche locale vai verso la zona industriale.
Vicino ci sono Vietri, Cetara, Cava insomma ci si sta davvero bene.

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Diciamo pure che "vicino" ci son luoghi tra i più belli del globo. Diciamo pure che la Campania odora della nostra comune storia e cultura.

Ricorderei quella che,forse, è la prima "città italiana"






O la immagine pietrosa dei nostri volti




O il perenne ed unico inverno di ceneri e carboni del nostro mondo








O l'isola di ogni isola







...

il genius loci

Scrive Mizar: "(...) Diciamo pure che "vicino" ci son luoghi tra i più belli del globo. Diciamo pure che la Campania odora della nostra comune storia e cultura (...)"

Diciamo pure che le cose stanno esattamente così né più né meno. La Campania, con particolare riferimento alle aree che conosco di più, Napoli, Salerno, Avellinese/Beneventano e Costiera è un posto baciato dagli dei. Sia dal punto di vista paesaggistico, che, ed ancor di più da quello storico e culturale.

La mia città ideale però, per tornare alla discussione, non è in Campania che pure adoro...

Uhm… Non so… Vale “quotare" se stessi? Mah!.. Comunque.. In un altro post, parlando di altro, avevo scritto: “Ci sono posti che non sono solo luoghi ma sono impregnati di altro, di ciò che in quel posto è accaduto, o sta per accadere. Lo si percepisce subito, a volte al semplice accedere, oppure solo in seguito, col senno di poi: si è lì e ci si rende conto che in quel posto c’è stata una svolta, un crinale fondamentale della nostra esistenza. Gli antichi pagani avvertivano ed avevano perfino personificato in divinità questo "oltre" inafferrabile e concretissimo: il genio del posto ( “genius loci"), la divinità del luogo”

La "mia città ideale"… beh, la mia città ideale è "la mia": non la cambierei con nessun’altra per nessun motivo.

Sulla sua importanza intrinseca neanche si discute, si presenta da sé. Imbattibile per carico di storia, monumenti e cultura. Indimenticabile per le sue bellezze. Mozzafiato per i suo scorci.

La mia città non teme confronti di nessun tipo, si.., è imbattibile su tutta la linea. In questo quadrante della galassia almeno (l’unico a noi noto), ma ho il forte sospetto -per non dire la certezza- anche volendo allargare gli orizzonti, che i tramonti di Sirio, i bastioni di Orione e le porte di Tannhauser (balenio dei raggi beta incluso) impallidirebbero al confronto. Molte forse sono le cose che non possiamo immaginare, ma ce ne sono altre che noi umani abbiamo visto e vediamo.

La consiglio in piena estate, di sera, dopo cena sul tardi. Due passi lungo il Tevere, risalendo da S. Maria in Cosmedin fino all’isola Tiberina. Sosta. Grattachecca, con il bicchiere poggiato alla balaustra degli argini del fiume. Si, sono belle le luci dei lampioni che si riflettono sull’acqua. Allineate in curve morbide come le perle intorno al collo di una donna bella. E poi su su, fino a Castel S. Angelo. ------ http://farm3.static.flickr.com/2394/1731312669_444e480f95_o.jpg -------

Viaggio moltissimo per lavoro, non mi dispiace, bello partire anche se per dovere, ma soprattutto è bello tornare. La mia città ce l’ho nel cuore, nella mente, negli occhi, parlo la sua lingua.

Si… la “mia città ideale” è “la mia”, perché... perchè Itaca non si batte. E’ l’unico posto al mondo che può regalarti il viaggio. Ed il piacere di tornare.

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Se per Itaca volgi il tuo viaggio,
fa voti che ti sia lunga la via,
e colma di vicende e conoscenze.

Non temere i Lestrigoni e i Ciclopi
o Poseidone incollerito: mai
troverai tali mostri sulla via,
se resta il tuo pensiero alto e squisita
è l'emozione che ci tocca il cuore
e il corpo. Né Lestrigoni o Ciclopi
né Poseidone asprigno incontrerai,
se non li rechi dentro, nel tuo cuore,
se non li drizza il cuore innanzi a te.
Fa voti che ti sia lunga la via.

E siano tanti i mattini d'estate
che ti vedano entrare (e con che gioia
allegra) in porti sconosciuti prima.

Fa scalo negli empori dei Fenici
per acquistare bella mercanzia,
madrepore e coralli, ebani e ambre,
voluttuosi aromi d'ogni sorta,
quanti più puoi voluttuosi aromi.
Recati in molte città dell'Egitto,
a imparare dai sapienti.

Itaca tieni sempre nella mente.
La tua sorte ti segna a quell'approdo.
Ma non precipitare il tuo viaggio.
Meglio che duri molti anni, che vecchio
tu finalmente attracchi all'isoletta,
ricco di quanto guadagnasti in via,
senza aspettare che ti dia ricchezze.

Itaca t'ha donato il viaggio.
Senza di lei non ti mettevi in via.
Nulla ha da darti più.

E se la ritrovi povera, Itaca non t'ha illuso.
Reduce così saggio, così esperto,
avrai capito che vuol dire un'Itaca.

(Costantino Kavafis – “Itaca”)

ah! se potessi esaudire tutti i miei desideri, vivrei su una carovana e mi sposterei secondo il mutare del vento. Non è una città? vero, allora dico che la città ideale è quella che custodisce i sogni della gioventù, quella dove l'illusione è ancora intatta. Personalmente, tornero' sempre a Milan, con la sua bellezza austera, apparentemente dimessa, grigia solo se la luce non risplende nello sguardo dell'osservatore. La mia Itaca.

la città ideale dell'imperatore

Dory ha scritto:

Ora invece mi sono resa conto che la mia città ideale è proprio quella dove sono nata e dove vivo, nonostante i suoi difetti. Requisito fondamentale: è vicino al mare!!!

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Sperlonga Dory. Non dimenticare di citare Sperlonga quando scrivi “vicino al mare”. Per chi non fosse pratico della zona, informo che "il mare di Dory" è Sperlonga.

Un posto con una baia ampia ma non troppo e dalla curvatura semplicemente perfetta, che si chiude in fondo, liggiù, con la villa di Tiberio (che di appartamenti al mare e posti ideali se ne intendeva parecchio mi sa…)villa visitabile e, tanto per aggiungere quel pizzico di fascino in più che sempre il filtro dell’acqua regala ai nostri occhi, parzialmente sommersa.
Paesetto in posizione dominante sulla baia, arroccato sull’altura, tutto di casette rigorosamente bianche. Insomma, uno di qui posti che ti guardi intorno e dopo un po’ ti dai un pizzicotto per assicurarti d’esser lì davvero.

Ah! L’ineffabile Dory! :wink:

Scrive “vicino al mare” così, en passant, senza parere. E sta parlando della città ideale dell’imperatore! Non ho parole… :W