Nikki
New member
Capitolo finale della nota trilogia. Una giovane donna esce da una soffocante, nella sua immobilità, relazione con un uomo più anziano. Tornata nel caos dell'esistenza, la protagonista deve confrontarsi con la velocità alienata del mondo e con valori per lei incomprensibili (il denaro, l'avidità). Intraprendendo una nuova relazione con un ragazzo che incarna quei valori e quel ritmo di vita, la ragazza imparerà ad amare ancora, insegnando a sua volta la contemplazione statica della realtà, il frivolo godimento del tempo che passa, fine a se stesso.
Sono stata tremendamente colpita dalla pellicola, perché profondamente autobiografica. In alcuni punti, ho addirittura sospettato che Antonioni avesse plagiato le mie personali esperienze, ma mi sono ricreduta quando ho verificato la data della produzione .
A parte gli scherzi, il ritmo a volte puo' risultare un po' lento, ma il film rimane un classico intramontabile. Insuperabile, la scena del bacio attraverso il vetro.
Sono stata tremendamente colpita dalla pellicola, perché profondamente autobiografica. In alcuni punti, ho addirittura sospettato che Antonioni avesse plagiato le mie personali esperienze, ma mi sono ricreduta quando ho verificato la data della produzione .
A parte gli scherzi, il ritmo a volte puo' risultare un po' lento, ma il film rimane un classico intramontabile. Insuperabile, la scena del bacio attraverso il vetro.