Maraini, Dacia - Grande scrittrice femminista

elisa

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Dacia Maraini nasce a Firenze il 13 novembre 1936, da una madre siciliana appartenente all'antica famiglia degli Alliata di Salaparuta ed una padre per metà inglese, famoso etnologo, Fosco Maraini. Dopo un'infanzia particolarmente difficile la scrittrice si trasferisce a Roma proseguendo gli studi ed arrangiandosi con lavori diversi.. Nel corso degli anni Sessanta, oltre alla pubblicazione dei suoi primi romanzi, inizia ad occuparsi di teatro fondando, insieme ad altri scrittori, il Teatro del Porcospino, in cui si rappresentano solo novità italiane. Segue, nel 1973, la fondazione del Teatro della Maddalena, gestito da sole donne.
Nel 1972 viene pubblicato il ramanzo "Memorie di una ladra" e nel 1975 "Donna in guerra".
Del 1984 è il romanzo "Il treno per Helsinki", nel 1985 segue 'lsolina" che riceve il premio Fregene.
Negli anni anni '90 la scrittrici pubblica diversi romanzi, come "La lunga vita di Marianna Ucria" (1990) che riceve il premio Supercampiello e il premio per il "Miglior libro dell'anno", una raccolta di poesie dal titolo "Viaggiando con passo di volpe" che riceve il premio "Città di Penne", il libro di teatro "Veronica, meretrice e scrittora" (1991) che prende il premio "Fondi La Pastora", "Bagheria" (1993, Rizzoli), "Voci" (1994), il saggio "Un clandestino a bordo" (1996), "Dolce per sè" (1997), l'antologia di poesia "Se amando troppo" (1998) e "Buio" (1999), la violenza sull'infanzia e sull'adolescenza raccontata in dodici storie. Il libro riceve il "Premio Strega". Seguono "Fare teatro (1966-2000)" che raccoglie quasi tutta l'opera teatrale di Dacia Maraini, "Amata scrittura", un libro sulla trasmissione televisiva condotta dall'autrice, nel 2000, e nel 2001 "La nave per Kobe", il racconto del viaggio che la famliglia Maraini compì per raggiungere il Giappone, da Brindisi a Kobe, quando il giovane Fosco (padre della scrittrice che al tempo aveva solo due anni) ricevette una borsa di studio in qualità di etnologo, dopo essersi abbandonato alla rischiosa tentazione di strappare la sua tessera fascista sotto gli occhi turbati del padre.
Nel 2001 viene pubblicato il libro di favole "La pecora Dolly".
Nel 2004 la scrittrice pubblica il romanzo "Colomba", nel quale la Maraini accompagna i lettori alla scoperta di una storia dai contorni fiabeschi, che penetra con delicatezza le motivazioni e i sentimenti che muovono l'animo umano. Un itinerario intimo di scoperta che conduce a riappropriarsi di un'identità personale e familiare.
 
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Sinceramente non ho mai letto nulla di suo, ma logicamente l'ho sentita nominare. E' sul genere Susanna Tamarro o diverso?
 

elisa

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Poirot ha scritto:
Sinceramente non ho mai letto nulla di suo, ma logicamente l'ho sentita nominare. E' sul genere Susanna Tamarro o diverso?

sei fantastico!!! a parte che Susanna si chiama Tamaro e non Tamarro e già questo andrebbe su BlogLibri, se ci fosse :) il genere non è lo stesso, tutt'altro, ti posto un paio di libri della Maraini nella biblioteca :wink:
 
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elisa

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Poirot ha scritto:
Fantastico perchè?? Comunque quello è stato un errore di battitura! :mrgreen:

per il Tamarro e per l'ardito accostamento tra la Maraini e la Tamaro! è stato divertente :D
 

elisa

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Poirot ha scritto:
Non conosco molto la letteratura italiana femminile :mrgreen:

non voleva essere una critica, è normale che tu non conosca certi autori come io non conosco quelli della tua generazione. Brizzi ad esempio per me è un alieno e tanti altri dietro. Abbiamo trentanni di differenza è normale che io abbia vissuto esperienze diverse dalle tue. Il nostro è uno scambio tra lettori! per farti capire che di te mi fido leggerò Angeli e Demoni :D :wink:
 
Oh brava! Comunque "Memorie di una ladra" devo averlo a casa mi sembra...mia mamma adora ongi autrice femminile, Danielle Steel in primis!
 

elisa

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Poirot ha scritto:
Oh brava! Comunque "Memorie di una ladra" devo averlo a casa mi sembra...mia mamma adora ongi autrice femminile, Danielle Steel in primis!

Chiedi alla mamma di iscriversi al Forum? convincila ti prego. Comunque neanche Danielle Steel c'azzecca con la Maraini. Dacia Maraini è stata una scrittrice impegnata, un'intellettuale che ha influito sulla cultura italiana. Prova a leggere Memorie di una ladra visto che ce l'hai già in casa
 
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Loredana26

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ho letto diversi libri della Maraini.. ne sono rimasta piacevolmente sorpresa.. Marianna Ucria è sicuramente il romanzo che preferisco.. ma ho letto anche Buio e Bagheria..
 

elisa

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Loredana26 ha scritto:
ho letto diversi libri della Maraini.. ne sono rimasta piacevolmente sorpresa.. Marianna Ucria è sicuramente il romanzo che preferisco.. ma ho letto anche Buio e Bagheria..

Ho notizie contrastanti su Bagheria, che non ho letto, tu che ne dici?
 

Loredana26

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Bagheria è un libro molto particolare.. parla della storia della parte siciliana della famiglia della Maraini.. io personalmente sono contenta di averlo letto.. sicuramente non è un libro che lascia il segno.. però è molto utile per capire molto della scrittrice..
 

elisa

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Loredana26 ha scritto:
Bagheria è un libro molto particolare.. parla della storia della parte siciliana della famiglia della Maraini.. io personalmente sono contenta di averlo letto.. sicuramente non è un libro che lascia il segno.. però è molto utile per capire molto della scrittrice..

a molti non è piaciuto, forse è come dici tu, devi aver letto altre cose dell'autrice e devi voler comprendere meglio il suo mondo
 

Loredana26

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si.. esatto.. altrimenti credo si rimanga delusi.. per carità.. ripeto.. non che a me sia piaciuto particolarmente.. però mi ha fatto vedere aspetti nuovi della maraini..
 
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elisa

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Loredana26 ha scritto:
si.. esatto.. altrimenti credo si rimanga delusi.. per carità.. ripeto.. non che a me sia piaciuto particolarmente.. però mi ha fatto vedere aspetti nuovi della maraini..

cosa hai letto ancora di lei? Io La lunga vita di Marianna Ucria, Memorie di una ladra, Isolina, La nave per Kobe, Dolce per sè
 
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Loredana26

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io ho letto soltanto la lunga vita di marianna ucria (che mi è piaciuto tantissimo), Buio e bagheria appunto.. vedo che abbiamo in comune solo la vita di marianna ucria!!! :)
 

elisa

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in effetti La lunga vita è un grande romanzo, lo paragonerei alla Casa degli spiriti della Allende. Che ne dici?
 

Loredana26

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non è la prima volta che sento questo accostamento.. io purtroppo nn posso risponderti.. perchè non ho letto La casa degli spiriti.. della Allende ho letto pochissimo.. forse addirittura soltanto Paula!!! :?
 
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