Kawasaki, G. - L'arte di chi parte (bene)

Un bel libercolo. Parla di come "mettersi la testa" per aprire una nuova organizzazione. L'autore, che è presidente di una società di Capital Venture, esprime la sua opinione su come ci si deve preparare e proporre per aprire una propria attività .

Bisogna prima di tutto realizzare qualcosa di significativo, qualcosa che migliori il mondo!

Vi posto qui sotto una delle pagine più interessanti che ho trovato finora.




Un nuovo prodotto, un nuovo servizio, una nuova impresa, una nuova divisione, un nuovo "qualsiasi cosa": comincia tutto da un sogno di cui non riuscite a liberarvi, quel lampo di pura ispirazione che capita una sola volta nella vita, l'ossessione, l'idea che cambierà il mondo, la prossima grande innovazione. Ma che cosa occorre per trasformare la vostra ispirazione in azione? Divertente, irriverente, irrefrenabile e iconoclasta (ma irreprensibile) Guy Kawasaki offre un libro essenziale per piantare e far crescere qualsiasi business e rivitalizzare quelli che hanno bisogno di una rinfrescata", illustrando, con linguaggio arguto e atteggiamento concreto, tutti i passi da fare e gli esempi di quelli che ce l'hanno fatta.


Tra i fautori del successo del Macintosh negli anni Ottanta, Guy Kawasaki è noto come "rivoluzionario" del marketing, esperto creatore di nuove imprese e di nuove strade per lanciare prodotti e servizi, uno dei pensatori più originali in tema di strategia aziendale.
Come venture capitalist, ha sperimentato sul campo le sue idee con dozzine di start-up, e con i suoi libri e articoli ha dato consigli a migliaia di persone che stanno trasformando in realtà i loro sogni imprenditoriali. Una guida per un'avventura che è più arte che scienza: l'arte di chi parte... bene!


Indice e argomenti trattati
Causazione
Capitolo 1. 1 L'arte di partire bene
Articolazione
Capitolo 2. L'arte del posizionamento
Capitolo 3. L'arte della persuasione
Capitolo 4. L'arte di scrivere un business plan
Attivazione
Capitolo 5. L'arte di arrangiarsi
Capitolo 6. L'arte di selezionare i collaboratori
Capitolo 7. L'arte di raccogliere capitali
Proliferazione
Capitolo 8. L'arte di costruire una partnership
Capitolo 9. L'arte del branding
Capitolo 10. L'arte di produrre risultati
Obbligazione
Capitolo 11. L'arte di costruirsi una reputazione
Postfazione
Indice analitico


Un insieme di cose che vengono date per ovvie e scontate dai più... Ma leggerle scritte in modo strutturato ed ordinato non può che fare bene!!!

libro un po' troppo esagerato .....
non hai notato come traspare la cultura orientale del "lavoro al primo posto"?

Minnie ha scritto:

libro un po' troppo esagerato .....
non hai notato come traspare la cultura orientale del "lavoro al primo posto"?

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Non è questo che traspare.
Il libro da consigli su come fare per avviare una azienda... Una Start - up.

Personalmente lavorerei di gran gusto molte ore al giorno se avessi un'attività mia, che mi piace e che mi da soddisfazione.
Fare l'impiegativo cerebroleso sotto il "grande padrone" mi ha rotto già nel colloquio di assunzione

All'inizio, segui il padrone ed impara. Poi, dopo minimo due anni potrai fare qualcosa di testa tua.

Parti dal presupposto che chi comanda, non è in quella posizione solo per una botta di fortuna.

Ho un po' di libri anch'io di quel genere, aspetta che li trovo .... se ne riparla ...

Minnie ha scritto:

All'inizio, segui il padrone ed impara. Poi, dopo minimo due anni potrai fare qualcosa di testa tua.

Parti dal presupposto che chi comanda, non è in quella posizione solo per una botta di fortuna.

Ho un po' di libri anch'io di quel genere, aspetta che li trovo .... se ne riparla ...

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Me ne sto leggendo a fottio.
Il tuo discorso non fa una grinza... se il padrone ti fa fare un lavoro serio.. se ti mette al pc a tirare linee o a scrivere doc word che cosa vuoi imparare?

Comunque ieri ho scritto ad un mio vecchio prof. per sapere se ci sono ancora i dottorati di ricerca.

Ciao

sai già usare CAD? oggigiorno serve moltissimo.

guarda che forse ti sta facendo "il test delle linee" per vedere non solo se ti impegni, ma anche se hai pazienza. Non disperare, ci son passati in molti.
(il datore di lavoro è abbastanza vecchio? dev'essere della vecchia guardia).