Il protagonista è un bravissimo Colin Firth nei panni di un professore omosessuale che perde il suo compagno in un incidente d'auto. E' ambientato a Los Angeles e racconta la sofferenza dell'uomo rimasto solo che non riesce a dimenticare la figura dello scomparso e gli anni felici che hanno condiviso. Una bellissima Julianne Moore cerca di distoglierlo dai suoi tristi pensieri e infine gli urla esasperata: "Pensa come saremmo stati felici se tu non fossi stato così finocchio!" Il professore pianifica il suicidio ma non ha il coraggio di portarlo a termine. Una frase che mi ha colpito:
"Ci sono dei momenti che, invece di pensare, provo un'emozione. E' come se tutto fosse appena incominciato. Ma non riesco a trattenere questo momento e, quando passa, capisco che tutto è come deve essere."
"Ci sono molte minoranze (le persone bionde, per esempio) ma vengono riconosciute come tali solo quando diventano una minaccia per la società."
Bello e molto triste.
"Ci sono dei momenti che, invece di pensare, provo un'emozione. E' come se tutto fosse appena incominciato. Ma non riesco a trattenere questo momento e, quando passa, capisco che tutto è come deve essere."
"Ci sono molte minoranze (le persone bionde, per esempio) ma vengono riconosciute come tali solo quando diventano una minaccia per la società."
Bello e molto triste.