Wickham,Madeleine-La signora dei funerali

Fleur Daxeny è bella e affascinante,ma soprattutto una donna senza scrupoli.Fornita da uno straordinario guardaroba di eleganti abiti neri,consultati i necrologi sul Times, Fleur si imbuca a funerali e commemorazioni puntando a conquistare ricchi vedovi inconsolabili.Dopo averli sedotti,e dopo aver messo mano alle loro carte di credito, Fleur scompare senza lasciare tracce,almeno fino all'incontro con una nuova,ignara vittima.Questo giochetto le riesce più volte,ma quando si imbatte nel noioso e prevedibile Richard favour alla commemorazione dell'amata moglie,qualcosa cambia.Ancora una volta,da vera professionista,Fleur riesce a far breccianel cuore del povero vedovo,ma le cose non vanno esattamente come lei aveva previsto...Satira elegante dell'alta società britisch con tutti i suoi tic,perfetta come una pièce teatrale,La signora dei funerali è una commedia dai toni sofisticati,con un pizzico di cinismo e una protagonista che conquista con il suo essere anticonvenzionale e irresistibilmente incurate.

Madeleine Wickham altri non è che la famosa Sophie Kinsella.....c'è da dire che leggendo questo libro un pò di delusione l'ho provata.....l'ironia che si trova negli scritti della Kinsella qui è appena accennata.......:??

Ciao! io ho questo libro sulla scrivania assieme a molti altri in attesa di essere letti. E ad ogni modo sono curiosa ..... Devo dire che avendo già letto la compagna di scuola , scritto dalla Kinsella sempre nel periodo pre-love-shopping quando diciamo ancora non era famosa col suo nome d'arte ma usava il nome vero, ho notato che in effetti sono libri sempre leggeri ma meno frizzanti , più seriosi dei suoi classici ....... Leggendo tutti gli I love shopping , ho il tuo numero , sai tenere un segreto ecc... ti sembra sempre di riconoscere la stessa, pazzoide Becky Bloomwood anche se in realtà sono personaggi diversi. Nè la compagna di scuola invece usa uno stile diverso, non sembra quasi lei , paradossalmente sembra che diventando famosa si sia lasciata andare al suo lato più stupidino ....

Condivido la delusione, ma bisogna pensare che è uno dei primi libri scritti dall'autrice, che poi a mio avviso ha notevolmente affinato la penna, anche se alla lunga a me ha stancato un po'...