Allen, Woody - Radio Days

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Sul filo dei ricordi e della nostalgia, l'America degli anni quaranta che ha tra i suoi idoli i personaggi della radio, che ascolta ininterrottamente. Il ritratto di una famiglia piccolo borghese ebrea di Rockaway che vive i grandi avvenimenti come la seconda guerra mondiale alla radaio, tra una canzonetta e uno spot pubblicitario, quasi inconsapevole e per niente preoccupata di quello che accade oltreoceano. Un film felliniano, un amarcord divertita fatta di piccoli avvenimenti, malinconici e felici, la scoperta del sesso e del mondo magico dei supereroi fatta da preadolescenti che ascoltano la radio così come i ragazzini che sarebbero venuti dopo avrebbero guardato la televisione.
Un film a tratti delicato e affettuoso, molto debitore a Fellini.
 
G

giovaneholden

Guest
Che bello questo film di Woody,pieno di poesia,ironia,ancor più apprezzato grazie all'uscita all'epoca,del diario di lavoro,stilato da un giornalista francese Thierry de Navecelle,intitolato Woody Allen sul set, ahimè ormai introvabile.Get regular with relax:D
 
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