fedeliga
New member
Sicuramente c'è già da qualche parte un topic del genere, però non lo trovo :?
Qual è il genere che preferite?
Io, appena entro in libreria, vado subito nella sezione dei gialli, adoro i thriller (anche gli horror, a volte). Leggo molto Kathy Reichs, Ken Follett, Patricia Cornwell e Stephen King (e la Comastri Montanari per i gialli ambientati nella Roma Antica).
Sono libri che divoro perchè la storia mi cattura subito, tuttavia, una volta finiti (forse perchè li leggo troppo in fretta?), li confondo. Quelli che mi rimangono più impressi, sono i libri non certo "pesanti", ma comunque libri che trasmettono un qualche messaggio, che mi lasciano pensare o mi fanno vivere delle emozioni diverse dall'"adrenalina" o dalla "paura", che mi fanno sognare (Chocolat, La gabbianella e il Gatto, Dr. jekyll e Mr. Hide, La neve se ne frega, Và dove ti porta il cuore, Narciso e Boccadoro, o Calvino, Seneca, ecc. ecc. niente di troppo pesante comunque).
Quindi thriller sempre,sono il mio "svago letterario" preferito, ma intervallati da bei romanzi. Basta che non sia fantascienza (rarissime eccezioni a parte)
Qual è il genere che preferite?
Io, appena entro in libreria, vado subito nella sezione dei gialli, adoro i thriller (anche gli horror, a volte). Leggo molto Kathy Reichs, Ken Follett, Patricia Cornwell e Stephen King (e la Comastri Montanari per i gialli ambientati nella Roma Antica).
Sono libri che divoro perchè la storia mi cattura subito, tuttavia, una volta finiti (forse perchè li leggo troppo in fretta?), li confondo. Quelli che mi rimangono più impressi, sono i libri non certo "pesanti", ma comunque libri che trasmettono un qualche messaggio, che mi lasciano pensare o mi fanno vivere delle emozioni diverse dall'"adrenalina" o dalla "paura", che mi fanno sognare (Chocolat, La gabbianella e il Gatto, Dr. jekyll e Mr. Hide, La neve se ne frega, Và dove ti porta il cuore, Narciso e Boccadoro, o Calvino, Seneca, ecc. ecc. niente di troppo pesante comunque).
Quindi thriller sempre,sono il mio "svago letterario" preferito, ma intervallati da bei romanzi. Basta che non sia fantascienza (rarissime eccezioni a parte)