Vesper
New member
Tutti dicono I love you (1996)
Cast: Woody Allen, Goldie Hawn, Julia Roberts, Alan Alda, Natasha Lyonne, Drew Barrymore, Edward Norton, Natalie Portman, Gaby Hoffmann
Trama (da Wikipedia)
Djuna detta "Dj", una sveglia adolescente, racconta le contorte faccende amorose della sua famiglia. I suoi genitori sono divorziati, ma sono in ottimi rapporti, e mentre suo padre, Joe, non riesce a trovare una nuova donna, la madre, Steffi, si è risposata con Bob, un convinto democratico già padre di tre femmine ed un maschio: Skylar, Lane, Laura e Scott.
Ma, questo buon equilibrio sembra distruggersi appena l'amore fa capolino nella vita di tutti: Joe si innamora pazzamente di una splendida donna, Von, e fa di tutto per farla innamorare di lui; Skylar, proprio poco dopo l'annuncio di matrimonio, inizia a farsi corteggiare da un ex detenuto appena liberato da Steffi; Lane e Laura iniziano a corteggiare lo stesso ragazzo, anche se sanno che solo una verrà scelta; infine un altro tipo d'amore, quello per il proprio paese, fa diventare repubblicano Scott, mandando in bestia Joe.
Alla fine Skylar sposerà comunque il suo promesso sposo, scoprendo che l'ex detenuto era ancora un terribile criminale, Von lascerà andare Joe e tornerà da suo marito, Lane e Laura torneranno inseparabili e si troveranno due ragazzi differenti, e si scoprirà che Scott aveva ricevuto una botta in testa, e solo per questo era diventato improvvisamente repubblicano.
Tra i film di Allen che ho visto fino ad ora questo è sicuramente uno dei miei preferiti. L'atmosfera è un po' retrò, sembra di essere in una di quelle vecchie commedie sentimentali dove tutto fila liscio e tutti sono felici. A dare il tocco finale, le numerose canzoni con le quali si destreggiano gli attori di tanto in tanto nel corso del film, che però non eccedono eccessivamente col rischio di rendere il film noioso e più vicino ad un musical che ad una commedia.
Canzoni e atmosfera perfetta a parte, ritroviamo qui l'intreccio classico di tanti altri film di Allen e le tematiche a lui care, anche se trattate in maniera un po' diversa. Mentre si osservano e si seguono le vicende dei personaggi, si ha veramente l'impressione che essi si trovino all'interno di un film e alla fine, nonostante le pene d'amore e le coppie che ruotano, abbiamo lo scontato lieto fine che accontenta tutti. Non lo dico in maniera critica, il film mi è piaciuto molto. E' solo che, per l'approccio del regista a questo film, un finale allegro e positivo è quello che lo spettatore si aspetta ed è l'unico finale possibile per questo film, ogni altra scelta risulterebbe deludente e inefficace.
Voto 8, mi è piaciuto molto ma credo che sia unico nel suo genere nella produzione di Allen, non mi sembra che abbia prodotto altri film di questo stampo.
Cast: Woody Allen, Goldie Hawn, Julia Roberts, Alan Alda, Natasha Lyonne, Drew Barrymore, Edward Norton, Natalie Portman, Gaby Hoffmann
Trama (da Wikipedia)
Djuna detta "Dj", una sveglia adolescente, racconta le contorte faccende amorose della sua famiglia. I suoi genitori sono divorziati, ma sono in ottimi rapporti, e mentre suo padre, Joe, non riesce a trovare una nuova donna, la madre, Steffi, si è risposata con Bob, un convinto democratico già padre di tre femmine ed un maschio: Skylar, Lane, Laura e Scott.
Ma, questo buon equilibrio sembra distruggersi appena l'amore fa capolino nella vita di tutti: Joe si innamora pazzamente di una splendida donna, Von, e fa di tutto per farla innamorare di lui; Skylar, proprio poco dopo l'annuncio di matrimonio, inizia a farsi corteggiare da un ex detenuto appena liberato da Steffi; Lane e Laura iniziano a corteggiare lo stesso ragazzo, anche se sanno che solo una verrà scelta; infine un altro tipo d'amore, quello per il proprio paese, fa diventare repubblicano Scott, mandando in bestia Joe.
Alla fine Skylar sposerà comunque il suo promesso sposo, scoprendo che l'ex detenuto era ancora un terribile criminale, Von lascerà andare Joe e tornerà da suo marito, Lane e Laura torneranno inseparabili e si troveranno due ragazzi differenti, e si scoprirà che Scott aveva ricevuto una botta in testa, e solo per questo era diventato improvvisamente repubblicano.
Tra i film di Allen che ho visto fino ad ora questo è sicuramente uno dei miei preferiti. L'atmosfera è un po' retrò, sembra di essere in una di quelle vecchie commedie sentimentali dove tutto fila liscio e tutti sono felici. A dare il tocco finale, le numerose canzoni con le quali si destreggiano gli attori di tanto in tanto nel corso del film, che però non eccedono eccessivamente col rischio di rendere il film noioso e più vicino ad un musical che ad una commedia.
Canzoni e atmosfera perfetta a parte, ritroviamo qui l'intreccio classico di tanti altri film di Allen e le tematiche a lui care, anche se trattate in maniera un po' diversa. Mentre si osservano e si seguono le vicende dei personaggi, si ha veramente l'impressione che essi si trovino all'interno di un film e alla fine, nonostante le pene d'amore e le coppie che ruotano, abbiamo lo scontato lieto fine che accontenta tutti. Non lo dico in maniera critica, il film mi è piaciuto molto. E' solo che, per l'approccio del regista a questo film, un finale allegro e positivo è quello che lo spettatore si aspetta ed è l'unico finale possibile per questo film, ogni altra scelta risulterebbe deludente e inefficace.
Voto 8, mi è piaciuto molto ma credo che sia unico nel suo genere nella produzione di Allen, non mi sembra che abbia prodotto altri film di questo stampo.
un cast di star, forse un po' sprecata la Roberts. Allen oramai si diletta in ogni genere e lo fa con gusto e gli riesce pure benino.