Romanzi di formazione

I

i0ri

Guest
Probabilmente intende romanzi che forniscano conoscenze in merito ad una determinata professione..
 

mame

The Fool on the Hill
Forse un romanzo come "I tormenti del giovane Toerless" potrebbe essere un romanzo di formazione.
 

gigimon

New member
E' un genere letterario che guarda l'evoluzione del personaggio verso la maturità e l'età adulta.
Generalmente il protagonista si trova nell' età evolutiva più sensibile (adolescenza), ma può anche trattarsi di un adulto che attraversa una fase particolare della propria esistenza.

Spero di essere stato un pochino più chiaro.

Ciao
 

Mizar

Alfaheimr
Se per romanzi di formazione intendi - come credo - i Bildungsroman, ce ne son di molti di qualità.

A parte i due capolavori consigliati da lillo, ricordo le prove di Flaubert, Joyce, Arbasino, Morris, Hesse, Hölderlin, Brontë [:W]...

Tra i miei scrittori di Bildung preferiti c'è, manco a dirlo, Mann. A parte la Zauber, consiglio il Doktor, l'epopea di Giuseppe, l'Eletto. Altro poi sono alcuni lavori di Mishima (ma non tutti lo apprezzano) o di Jean Paul, Forster, Remarque...
 

lillo

Remember
Se per romanzi di formazione intendi - come credo - i Bildungsroman, ce ne son di molti di qualità.

A parte i due capolavori consigliati da lillo, ricordo le prove di Flaubert, Joyce, Arbasino, Morris, Hesse, Hölderlin, Brontë [:W]...

Tra i miei scrittori di Bildung preferiti c'è, manco a dirlo, Mann. A parte la Zauber, consiglio il Doktor, l'epopea di Giuseppe, l'Eletto. Altro poi sono alcuni lavori di Mishima (ma non tutti lo apprezzano) o di Jean Paul, Forster, Remarque...
:ad:Assolutamente hai citato i più grandi, particolarmente caro mi è Remarque di cui consiglio tutto quello da lui scritto; ed anche se il suo più noto è "Niente di nuovo sul fronte occidentale"; quello che adoro in modo particolare è "L'Obelisco nero" ormai però introvabile. E poi non dimenticare "Il gioco delle perle di vetro" di H. Hesse.
 

Mizar

Alfaheimr
:ad:Assolutamente hai citato i più grandi, particolarmente caro mi è Remarque di cui consiglio tutto quello da lui scritto; ed anche se il suo più noto è "Niente di nuovo sul fronte occidentale"; quello che adoro in modo particolare è "L'Obelisco nero" ormai però introvabile.
Infatti non ho mai letto l'opera in questione. Mi informerò.
Ai vostri tempi l'editoria era una roba un pò più seria...non dico altro.


E poi non dimenticare "Il gioco delle perle di vetro" di H. Hesse.
Si; e non solo. Demian, Siddartha e così via...


In certo senso, anche il magnifico Tonio Kroeger di Mann è Bildungsroman. Per me, Mann rimane, forse, il più gran scrittore di Bildung mai esistito insieme al paparino Goethe.

Troverei una traccia, profezia o prefigurazione del "tipo romanzesco" di cui parliamo nei due grandi capolavori 'decadenti' dell'Asino d'oro e del Satyricon.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Di quelli già citati ho letto Il giovane Holden, David Copperfield e Siddartha e te li consiglio anch'io tutti e tre.
Aggiungo "I figli della mezzanotte" di Salman Rushdie, anche se è un genere un po' particolare.
 

fabiog

New member
Anche " I Buddenbrook " si possono annoverare all'interno del Bildungsroman, è vero che non si tratta di un singolo protagonista, ma di un intera famiglia di cui però Mann ci descrive lo sviluppo dallo splendore alla decadenza
 

c0c0timb0

Pensatore silenzioso 😂
:ad:Assolutamente hai citato i più grandi, particolarmente caro mi è Remarque di cui consiglio tutto quello da lui scritto; ed anche se il suo più noto è "Niente di nuovo sul fronte occidentale"; quello che adoro in modo particolare è "L'Obelisco nero" ormai però introvabile. E poi non dimenticare "Il gioco delle perle di vetro" di H. Hesse.
2ljsz89.jpg


Adoro anch'io Remarke e "L'obelisco Nero" di cui possiedo una bella prima edizione italiana del 1957 (Bompiani) di cui potete vedere la sovracoperta originale che ho fotografato, qui sopra...
Ma come romanzo di formazione consiglio "Agostino" di Alberto Moravia. Forse il suo più bel romanzo assieme a "Gli indifferenti".
 
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