Reichs, Kathy - Duecentosei ossa

kikko

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Trama:Tempe Brennan sente il cuore pulsare al ritmo della paura. È prigioniera e non sa perché: qualcuno l'ha rinchiusa in un sotterraneo, insieme a mucchi di resti umani. Proprio lei, che di mestiere legge nelle ossa dei morti la storia delle persone. Confusa e incredula, con le mani e i piedi legati, Tempe non riesce a immaginare cosa possa esserle accaduto. Finché, lentamente, comincia a ricordare... Una telefonata anonima che l'accusa di aver insabbiato la verità sull'omicidio di un'ereditiera - un'inchiesta chiusa da tempo, che qualcuno ha voluto portare alla ribalta. Poi un nuovo caso, tre cadaveri ritrovati nei boschi attorno a Montreal, tutte donne anziane, tutte massacrate con inaudita ferocia, e i grossolani errori che la dottoressa Brennan avrebbe commesso nell'analisi dei loro corpi. Errori inspiegabili per una professionista come lei, cui ogni volta ha rimediato una nuova, ambiziosa collega, l'anatomopatologa Marie-Andréa Briel. Così, sola nella sua prigione, Tempe ricompone il puzzle: questa volta è lei il bersaglio, e solo lei può trovare il modo di liberarsi
Commento: Il libro non mi ha preso più di tanto, poca suspanse, più vicende che si intrecciano, difficile essere sempre originali dopo molti libri. Dal punto di vista medico invece sempre precise e minuziose le descrizioni, la medicina forense e in particolar modo l'antropologia continuano a affascinarmi, in questo la Reichs è insuperabile. In questo racconto Tempe fa più l'investigatrice che l'antropologa la qual cosa non mi ha entusiasmato. Libro comunque gradevole a chi piace il genere. Voto 3 stellette
 
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elesupertramp

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Trama:Tempe Brennan sente il cuore pulsare al ritmo della paura. È prigioniera e non sa perché: qualcuno l'ha rinchiusa in un sotterraneo, insieme a mucchi di resti umani. Proprio lei, che di mestiere legge nelle ossa dei morti la storia delle persone. Confusa e incredula, con le mani e i piedi legati, Tempe non riesce a immaginare cosa possa esserle accaduto. Finché, lentamente, comincia a ricordare... Una telefonata anonima che l'accusa di aver insabbiato la verità sull'omicidio di un'ereditiera - un'inchiesta chiusa da tempo, che qualcuno ha voluto portare alla ribalta. Poi un nuovo caso, tre cadaveri ritrovati nei boschi attorno a Montreal, tutte donne anziane, tutte massacrate con inaudita ferocia, e i grossolani errori che la dottoressa Brennan avrebbe commesso nell'analisi dei loro corpi. Errori inspiegabili per una professionista come lei, cui ogni volta ha rimediato una nuova, ambiziosa collega, l'anatomopatologa Marie-Andréa Briel. Così, sola nella sua prigione, Tempe ricompone il puzzle: questa volta è lei il bersaglio, e solo lei può trovare il modo di liberarsi
Commento: Il libro non mi ha preso più di tanto, poca suspanse, più vicende che si intrecciano, difficile essere sempre originali dopo molti libri. Dal punto di vista medico invece sempre precise e minuziose le descrizioni, la medicina forense e in particolar modo l'antropologia continuano a affascinarmi, in questo la Reichs è insuperabile. In questo racconto Tempe fa più l'investigatrice che l'antropologa la qual cosa non mi ha entusiasmato. Libro comunque gradevole a chi piace il genere. Voto 3 stellette

Kikko, ma è la protagonista del telefilm Bones? non sapevo fosse tratto da una serie di romanzi....
 

nikyf87

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io l'ho letteralmente divorato!!!!!!!!!!!!!

l'ho letto in due giorni!!! :sbav:

adoro quest'autrice......e i suoi libri mi piacciono sempre un mondo!!!

non sapevo che il telefilm bones fosse tratto da questi libri....da oggi lo guardo ogni volta che capita!!!
 
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