Chaplin, Charlie - Luci della città

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Charlot salva dal suicidio un miliardario che gli è amico solo quando è in preda all'alcol mentre lo caccia quando è sobrio. Nel frattempo si innamora di una fioraia ambulante cieca che aiuta sia lavorando a racattar cacche in giro per la città sia con i soldi che gli dà il miliardario e che permetteranno alla giovane di tornare a vedere.

Un capolavoro senza tempo dove si ride e si piange con delle situazioni comiche irresistibili ma anche con momenti di grande emozione. Un film muto con una bellissima musica da vedere e rivedere.
 

Gian

New member
è forse il mio film preferito in assoluto, o comunque uno dei 3-4 (Qualcuno volò sul nido del cuculo, Quarto potere, I 400 colpi, La finestra sul cortile, e forse C'era una volta in America, e mi fermo perchè se ci penso ne escono fuori tantissimi)
la scena in cui la fioraia riconosce Charlot è indimenticabile, è straordinaria.
Il bello di questo film è che è uscito nel 1931 se non sbaglio, comunque quando ormai esisteva il cinema sonoro già da qualche anno, e nonostante questo Chaplin decide di fare una scommessa, e da perfezionista qual'era decide di fare un ultimo film muto che potesse essere perfetto, e ci va molto vicino. quasi impossibile trovarne difetti
 

fabiog

New member
In assoluto uno dei miei film preferiti del grande Charlot. Un film allegro e commovente nello stesso tempo, straordinario in molte scene comiche e poetico nelle scene a due con la fioraia.
Chaplin senza usare il sonoro dice più di 1000 parole con una grazia e poesia che solo lui sapeva usare.
Tra l'altro mi ricordo nel film " Charlot " con Robert Downey jr. si spiegava che Charlot per far credere alla fioraia che il Vagabondo in realtà sia ricco senza far parlare i personaggi usa il trucco della portiera della macchina. La fioraia sente sbattere la porta di una macchina dopo che il Vagabondo ha comprato da lei il fiore e così pensa che sia ricco.
 

Grantenca

Well-known member
Credo che ormai sia da tutti riconosciuto che Chaplin è stato il più grande genio che il cinema abbia fino ad ora espresso (e non solo).
Questo film (muto) potrebbe addirittura definirsi la vetta della sua grandissima arte.
Certamente quelli che non sono più giovani l'hanno visto, ma esorto quelli che ancora non hanno goduto il privilegio di questa visione a colmare la piccola lacuna.
Ne vale certamente la pena.
 
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