Poligamia o monogamia?

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Parliamone, visto che è un argomento interessante pizzicato in un altro thread e che mi sta particolarmente a cuore.

Secondo voi uomini e donne, o solo uomini o solo donne o nessuno dei due, sono poligami o monogami?
 

asiul

New member
Parliamone, visto che è un argomento interessante pizzicato in un altro thread e che mi sta particolarmente a cuore.

Secondo voi uomini e donne, o solo uomini o solo donne o nessuno dei due, sono poligami o monogami?

non riesco a generalizzare... è molto soggettivo.

In generale...per me ( nel senso di secondo il mio parere, non per me come scelta) la tendenza è "onnivora".
Mi spiego meglio. Ho sempre creduto che se non ci fossero le religioni ed altre costrizioni mentali, l'essere umano tenderebbe ad "accompagnarsi" come meglio crede.
Così succedeva in tempi remoti. Si seguiva il piacere personale.

Pensando ai "ruoli" che mamma natura ci ha affidato. Verrebbe da dire... è più facile per un uomo essere poligamo che per una donna. Ma tolto questo ...beh!..ve lo devo dire? La donna superato questo piccolo dettaglio riserverebbe delle sorprese.
Pensate alla tendenza di una madre (non tutte) ad avere tutta la famigliola ai suoi ordini. Non vi fa pensare a niente?( :mrgreen:). Io dico che ha energie da vendere.

Quanto al mio parere personale..beh! lo teniamo lì dov'è...è personale! :mrgreen:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
io sono convinta che l'uomo sia di natura poligama (uomo o donna che sia) e che il matrimonio non sia che una forma di controllo economico e sociale, che si è evoluto nella storia al punto da diventare il fondamento sociale di molte culture.

Il controllo della sessualità è il controllo della libertà della persona vanno di pari passo.
 

Mizar

Alfaheimr
Credo dipenda dalla kultur da cui ciascuno di noi proviene. La nostra tradizione da tempo ha scelto la via della monogamia: non solo Santa romana...ma anche gli etruschi, senatus populusque romanorum, l'ellade...
 

asiul

New member
Credo dipenda dalla kultur da cui ciascuno di noi proviene. La nostra tradizione da tempo ha scelto la via della monogamia: non solo Santa romana...ma anche gli etruschi, senatus populusque romanorum, l'ellade...

La "tradizione" è una "invenzione" pensata per il popolo. La massa.
Per tutti gli altri ha sempre regnato il libero arbitrio...

Per te Mizar. L'uomo (essere umano) è poligamo, per natura?
 

Mizar

Alfaheimr
La "tradizione" è una "invenzione" pensata per il popolo. La massa.?
Bhé, diciamo anche che questa è una tua opinione, dai :mrgreen:


Per tutti gli altri ha sempre regnato il libero arbitrio....
Per chi ? Per gli animali ? Libero arbitrio per gli animali ?
...?:?
Nun ho capito, ma se intendi questo non sento di esser d'accordo.


Per te Mizar. L'uomo (essere umano) è poligamo, per natura?
Per me l'essere umano non è nulla...per natura.
Ma proprio nulla nulla nulla :mrgreen:
 

Brethil

Owl Member
La mia natura è assolutamente poligama, sono monogama perchè mi costringo ad esserlo e non sempre son riuscita in questo intento.
Non c'entrano amore o sentimenti, semplicemente a volte tutto viene messo in secondo piano a favore dell'istinto, chiamiamolo così :mrgreen:
Generalizzando e per mia esperienza non credo affatto che gli uomini siano più tendenti alla poligamia rispetto alle donne, credo che in questo caso entrambe le parti possano vantare una fetta di poligami e una fetta di monogami.
 

asiul

New member
Bhé, diciamo anche che questa è una tua opinione, dai :mrgreen:

Assolutamente sì. Le mie opinioni sono sempre le mie :mrgreen:


Per chi ? Per gli animali ? Libero arbitrio per gli animali ?
...?:?
Nun ho capito, ma se intendi questo non sento di esser d'accordo.

Intendo che ognuno alla fine, nel suo privato, fa un po' come......gli pare.

Si capisce così? :?


Per me l'essere umano non è nulla...per natura.
Ma proprio nulla nulla nulla :mrgreen:

E qui, sul nulla, non posso che essere d'accordo. :wink:
 

Sir

New member
C'è un discorso antropologico/evoluzionistico che vale la pena di essere accennato; in natura non c'è nulla di casuale, e l'uomo, pure se talvolta lo nega, non può non farne parte.

Solo il 3% dei mammiferi è monogamo, il restante 97% è poligamo o promiscuo. Diffusissima è la poliginia, ridotta a pochissimi casi la poliandria.
Ponendo di descrivere l'uomo da un punto di vista esterno, probabilmente rientrerebbe vagamente tra i promiscui. La femmina necessita di un periodo di gestazione piuttosto lungo durante il quale il maschio può diffondere ulteriormente la sua progenie; inoltre il maschio non ha particolari ruoli nell'allevamento dei piccoli. La poliginia pura non credo sia rilevante, la struttura "harem" sorge solo in particolari contesti - stesso dicasi per la poliandria, che sussiste tutt'ora, ad esempio in Tibet, dove le femmine scarseggiano.
Sarebbe interessante avere testimonianze sul comportamento sessuale dell'uomo nei suoi primi stadi evolutivi; forse ce ne sono, anche se dubito possano disporre di dati chiari e utili, in ogni caso non sono abbastanza addentro nell'argomento. Il punto di svolta è quello dell'organizzazione sociale: nel momento in cui la difesa del "branco" è assunta da una particolare casta e non da ogni maschio per suo conto, il legame diretto del singolo con la sua progenie si allenta ma al tempo stesso si rinforza in una struttura nuova e diversa. Le prime leggi di controllo della tribù suggeriscono che il ribelle, l'adultero (quantomeno quello ostentato) e l'incestuoso venissero allontanati dal clan, la cui priorità era mantenersi numeroso, unito e sano; un prezzo che non valeva la pena di pagare. Da qui nasce, probabilmente, una sorta di "monogamia di convenienza".
Da qui all'uomo odierno il passo è brevissimo, tutto ad opera dell'evoluzione culturale. Ci siamo sempre più sganciati dalla legge evoluzionistica più stretta, per la quale l'individuo più forte è quello che ha la progenie più numerosa. Il successo dei nostri geni passa spesso in secondo piano, è comunque mediato da molti altri fattori, la riproduzione stessa acquisisce un senso diverso. E' un passo brevissimo, dicevo; nelle prime leggi tribali di cui sopra compare già il controllo delle nascite (sacrificio dei gemelli, allattamento prolungato).

Ad oggi, quello che interesserebbe all'ipotetico osservatore esterno sarebbe la struttura, non i comportamenti del singolo. Quella della nostra civiltà è complessa, ma vi è un nucleo monogamo (salvo particolari casi culturali); che poi i singoli individui, di entrambi i sessi, tengano un comportamento promiscuo è irrilevante.

A maggior ragione questo è valido tenendo presente la storia dell'uomo. Come accennato in precedenza, abbiamo da tempo perso quel contatto diretto con la prosecuzione dei nostri geni, tipico della lentissima e infallibile evoluzione biologica. L'evoluzione culturale, infinitamente più rapida, ci ha portati addirittura a dubitare del nostro ruolo nella natura. Ritornando a quel patto iniziale, quella "monogamia di convenienza", si capisce come essa si sia dimostrata col tempo una scelta sempre più sensata. Il maschio non ha più bisogno di fecondare più femmine per accrescere la sua progenie prima di morire, non ha più quell'istinto; viceversa si è creato un ruolo, in origine insospettabile, nell'allevamento dei figli, la struttura monogoma gli dà una collocazione nella civiltà e, tratto che presumibilmente avrà più spazio ora che questa struttura si sta allentando, una compagna fissa gli è d'ausilio per il raggiungimento della - termine evoluzionisticamente folle - "felicità".

Alla luce di tutto questo, definirei senza patemi l'uomo come "monogamo", nè vedo per esso destino diverso.
 
Non credo che la poligamia sia la chiave giusta per la felicità e la serenità...
Partò da me stessa... a base di ogni mia relazione sono i miei sentimenti, e sono sempre stati rivolti verso una persona... non mi sento pronta per condividerla con altre persone... non parlo della gelosia, ma mi sentirei, penso, molto disturbata, e incerta sui suoi sentimenti...
Definitivamente non mi sentirei felice, ne tantomeno serena in una relazione poligama... :boh:
 

Brethil

Owl Member
Luisa tu definisci in generale l'uomo come poligamo. Sir invece lo definisce monogamo.

Allora perchè, in questo microcosmo chiamato forum, ci dividiamo praticamente in modo equo tra l'una e l'altra definizione?
 

asiul

New member
Luisa tu definisci in generale l'uomo come poligamo. Sir invece lo definisce monogamo.

Allora perchè, in questo microcosmo chiamato forum, ci dividiamo praticamente in modo equo tra l'una e l'altra definizione?

...perché il forum non è il mondo. Oppure sir è poligamo e non lo ammette :mrgreen: (scherzo sir )

Per me l'essere umano è condizionato dalle "leggi" che lo governano. Decidendo liberamente si comporterebbe come un qualsiasi (altro) animale. Partiamo tutti dallo stesso punto, le culture ci dividono e ci formano. Le scelte future sono condizionate da questo.
 

fabiog

New member
Ritengo l'uomo fondalmentalmente poligamo, parlo per l'uomo non mi sento di dare la mia opinione sulla donna e anche nel caso dell'uomo non voglio generalizzare, ma credo che dentro moltissimi uomini sia radicata la poligamia e il desiderio di avere soprattutto tre tipi di donne :
la bambola da poter comandare
la donna materna e dolce che ci dia conforto
la cortigiana ( per usare una parola fine ) per i nostri desideri più nascosti
 
Ritengo l'uomo fondalmentalmente poligamo, parlo per l'uomo non mi sento di dare la mia opinione sulla donna e anche nel caso dell'uomo non voglio generalizzare, ma credo che dentro moltissimi uomini sia radicata la poligamia e il desiderio di avere soprattutto tre tipi di donne :
la bambola da poter comandare
la donna materna e dolce che ci dia conforto
la cortigiana ( per usare una parola fine ) per i nostri desideri più nascosti
Io invece qui vedo solo i sogni e desideri di un maschio... e mi chiedo: sarebbe stato capace di gestire tre persone contemporaneamente (da punto di vista emotivo, economico e fisico)...?
O forse stiamo parlando di tre caratteristiche che un maschio (uso a proposito il termine maschio, che invece l'uomo...) cerca e vorrebbe trovare in una donna? (dunque si tratta solo di sogni...) :?
 

fabiog

New member
Io invece qui vedo solo i sogni e desideri di un maschio... e mi chiedo: sarebbe stato capace di gestire tre persone contemporaneamente (da punto di vista emotivo, economico e fisico)...?
O forse stiamo parlando di tre caratteristiche che un maschio (uso a proposito il termine maschio, che invece l'uomo...) cerca e vorrebbe trovare in una donna? (dunque si tratta solo di sogni...) :?

Se un uomo parla di poligamia ne parla dal punto di vista di desiderio maschile di questo ne sono sicuro.
Sicuramente non vi è dietro concetti profondi, ma solo il desiderio di soddisfare il proprio desiderio. Non credo che un uomo parli di poligamia con un concetto romantico.
Un uomo o come dici tu un maschio desidererebbe trovare una donna che racchiuda in sè queste tre caratteristiche, ma penso sia piuttosto difficile se non impossibile.
Tu chiedi se un uomo sarebbe in grado di gestire queste tre persone, non lo sò dipende dall'uomo forse, ma io chiedo una donna che ha una sola di queste tre caratteristiche pensa di essere in grado di gestire un uomo ?
 

asiul

New member
Ritengo l'uomo fondalmentalmente poligamo, parlo per l'uomo non mi sento di dare la mia opinione sulla donna e anche nel caso dell'uomo non voglio generalizzare, ma credo che dentro moltissimi uomini sia radicata la poligamia e il desiderio di avere soprattutto tre tipi di donne :
la bambola da poter comandare
la donna materna e dolce che ci dia conforto
la cortigiana ( per usare una parola fine ) per i nostri desideri più nascosti

Una donna (a mio avviso) per definirsi tale, dovrebbe avere tutte queste caratteristiche. E molto altro di più. Lo stesso vale per un uomo.
Cercare persone diverse. Ognuna, con uno solo di questi (chiamiamoli) requisiti. Vorrebbe dire non avere nessuna donna (completa).
 
He, gestire le persone è un lavoraccio, ammetto....:mrgreen:
E poi ci vuole parecchio tempo per conoscerle in fondo, per poterle gestire bene, e nel fra tempo, può capitare, che gli sentimenti cambiano (per non dire, svaniscono del tutto) e ti trovi con una manciata di mosche nel pugno... :OO
 
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