Guareschi, Giovannino - Il destino si chiama Clotilde

Meri

Viôt di viodi
La storia è molto semplice: lei è una ragazza viziata che si innamora di lui, lui è un aristocratico squattrinato che non ne vuole sapere di lei, ma alla fine capitolerà. Siamo nel 1885 e la trama si svolge tra Nuova York (come dice l'autore) e Nevaslippe, tra imbrogli, naufragi e pirati, si svolge un'avventura piena di fine ironia e sottile umorismo.


Conoscevo Guareschi solo per i film di don Camillo e Beppone, ma anche in questo libro la sua elegante comicità risalta su tutto.
In particolare la digressione dell'autore e le note a fondo pagina.
 

stellonzola

foolish member
ho letto questo libro in treno, andando e venendo come pendolare, e tutti quelli che sedevano vicino a me mi guardavano come una pazza perchè ridevo a crepapelle!!! Splendido anche Noi del Boscaccio!
 

darida

Well-known member
Molto divertente! una comicità fresca come una rosa appena colta, e di anni ne ha parecchi questo libro di Guareschi.
La storia è strmpalata come poche, i nomi sono assurdi e io ho un debole per i nomi strani se poi ci piazzano anche l'articolo davanti, meglio! :mrgreen:

consigliato per un momento di lettura assolutamente evasiva :D
 
Divertente.... ma non troppo.... non mi ha colpito più di tanto....forse perchè la trama e le situazioni sono al limite del verosimile.... boah...:?
 
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