Lang, Fritz - M-Il mostro di Dusseldorf

elisa

Motherator
Membro dello Staff
A Dusseldorf c'è un mostro che rapisce e uccide le bambine, la polizia pur mettendo in campo tutte le sue forze non riesce a venirne a capo, allora la malavita si organizza e con l'aiuto dei mendicanti cattura l'uomo che viene messo sotto processo sommario e condannato a morte ma la polizia interverrà e lo arresterà.

Film antesignano di tutti i thriller e gialli che sarebbero venuti dopo, c'è l'espressività del muto e la dirompente immediatezza del sonoro, siamo nel 1931, Lang riesce a fare un film che è un capolavoro assoluto, dopo 80 anni è di una modernità sorprendente, dalle prime sequenze si capisce che è uno dei film più saccheggiati della storia del cinema, l'inseguimento dei mendicanti o il parallelo tra la riunione della polizia e quella delle associazioni criminali sono dei pezzi di cinema geniali, non solo dal punto di vista estetico e dei contenuti ma anche tecnicamente è un film perfetto, da vedere assolutamente.
 

ayla

+Dreamer+ Member
Quoto Elisa, è un film espressivo, profondo, eccellente sotto ogni punto di vista e bellissimo, da vedere e rivedere.
Agghiacciante la scena iniziale dell'ombra di Lorre sul manifesto e indimenticabile il suo monologo finale!!!
 
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