Il film è uno dei più famosi film della storia del cinema, girato nel 1925 per il ventennale dei moti rivoluzionari del 1905, narra in modo romanzato dell'ammutinamento dei marinai della corazzata contro i superiori perchè costretti a mangiare carne avariata e per le continue angherie compiute su di loro con conseguenti punizioni. La corazzata riesce a far insorgere la città di Odessa con una rivolta che verrà sedata con le armi e a trovare degli alleati nelle altre navi della flotta.
Il film assomiglia molto ad un kolossal per il dispiego di forze e mezzi tecnici, le scene di massa sono grandiose e suggestive soprattutto quella della discesa della popolazione di Odessa dalle scalinate dove si svolgerà la scena più famosa del film e di tutta cinematografia, quella della carrozzella che precipita giù per la scalinata mentre l'esercito spara sulla folla inerme.
Il film è diviso in cinque parti ognuna delle quali ha un suo compimento, la versione da me vista è quella con il supporto della musica di Sostakovic, del 1976, ed è molto coinvolgente, assolutamente non noiosa nè pesante. Sicuramente è un film di stampo ideologico ma la capacità del regista russo di raccontare per immagini e di regalarci scene memorabili, come quella già citata della carrozzina e della folla che scende le scalinate, rende questo film immortale e di per sè un capolavoro in quanto non solo innovativo ma anche capace dopo 85 anni di suscitare ancora interesse ed emozione. Meritatamente apre la fila dei capolavori del cinema di tutti i tempi.
Il film assomiglia molto ad un kolossal per il dispiego di forze e mezzi tecnici, le scene di massa sono grandiose e suggestive soprattutto quella della discesa della popolazione di Odessa dalle scalinate dove si svolgerà la scena più famosa del film e di tutta cinematografia, quella della carrozzella che precipita giù per la scalinata mentre l'esercito spara sulla folla inerme.
Il film è diviso in cinque parti ognuna delle quali ha un suo compimento, la versione da me vista è quella con il supporto della musica di Sostakovic, del 1976, ed è molto coinvolgente, assolutamente non noiosa nè pesante. Sicuramente è un film di stampo ideologico ma la capacità del regista russo di raccontare per immagini e di regalarci scene memorabili, come quella già citata della carrozzina e della folla che scende le scalinate, rende questo film immortale e di per sè un capolavoro in quanto non solo innovativo ma anche capace dopo 85 anni di suscitare ancora interesse ed emozione. Meritatamente apre la fila dei capolavori del cinema di tutti i tempi.