Stendhal - Dell'Amore

Un amore intenso e disperato, ma respinto, ispirò a Stendhal quest'opera. "Dell'amore" è infatti il frutto, la reazione a quell'esperienza dolorosa. Che cos'è dunque questo "amore", si chiede Stendhal, che può tormentare, trasformare, travolgere? Può l'uomo, così spesso schiacciato dalla malattia d'amore, richiamare quest'ultimo a un interrogatorio che ne metta a nudo l'essere e le forme, l'agire e le leggi? Un saggio che rivela tutta la passionalità e la sensibilità di un grande autore attraverso l'incanto di una prosa cristallina.
 
Ultima modifica di un moderatore:
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Che problemi hai, Maddalena? :?
Visto che a mattina presto ti prendi cura e misuri ogni mia parola scritta, controllando se è copiata o meno da qualcuno…? Addirittura, hai trovato mezzo frase, e con ciò…? :boh:
Si tratta di una definizione e come tale la troverai in tanti siti che parlano di questo libro (http://docs.google.com/viewer?a=v&q...kt2p6J&sig=AHIEtbQVKNbsXbtYSyVTuZvoZkmTUlIVvQ , http://www.promotrieste.it/speciale-viedelcaffe/caffe.html , http://lafrusta.homestead.com/pro_stendhal.html , http://www.nonsolobiografie.it/biografia_henri_beyle_stendhal.html .....) e la troverai anche nel libro stesso…. Altrimenti dovresti denunciare tutti i maestri e i professori delle lettere, visto che usano le definizioni d’altrui per spiegare un testo letterario…. Io credevo di essere in un forum, tra gli ‘amici’ e di scambiare qualche chiacchiera riguardo i libri letti, non sto vendendo la proprietà intellettuale d’altrui, ne tanto meno ricavo altri profitti…


In ogni caso, visto che ci stiamo parlando delle violazioni riguardo a Netiquette, anche io ho due domandine per te. Non credi che hai esagerato con i tuoi OT…? Il forum è pieno dai tuoi ‘deliziosi’ Off topic…. Ogni giorno violi questa regola senza badare alla spessa…
Altrettanto riguardo il tuo avatar, non credi che si tratta della pubblicità occulta, visto che si tratta di un tuo prodotto che cerchi di vendere…

Prima di scagliare le pietre, pensaci…. I peccati ne hai commessi anche tu…. :)
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Adesso vorrei tornare alla tema di questo thread e parlare di Stendhal....:D
 

sergio Rufo

New member
Stendhal! a Stendhal bisogna pur perdonare qualche saggio un po' piu' pesante. Anche Passeggiate Romane, a volte, diventa prolisso.
Ma il nostro caro amico si fa super perdonare in moltissime sue altre opere, persino troppo turbolente e un pochino curdeli. Cronache Italiane, ad esempio, splendido affresco di tipi diversi di carattere: quelli tipicamente rinascimentali, latini, italiani. Caldi, furiosi, sanguinari, vendicativi, ambiziozi. Insomma: il contrario della prolissita'.

E poi parlare d'amore e della sua cristallizazione come diceva Stendhal stesso: non e' cosa facile risultare originali in un tema millenario.
Forse bisogna scoprire che bisogna rim-parare ad amare per trovare nuove parole?
 
In effetti.... hai ragione. :)
La mia delussione è partita proprio da lì: un autore cosi grande e maestoso che si possa perdere in un bicchiere d'acqua, sul un semplice saggio dell'amore.
Ho amato tanto Stednhal nel suo Il rosso e il nero, e credo che gli si possa anche perdonare questo vuoto giro di parole... perchè, se escludi la sua teoria sul cristallizazione, che cosa ci rimane di quest'opera...? Niente.... Un grande vuoto e un immenso fiume di parole, senza grande significato. Si salvano giusto due/tre citazione, che troverete in giro per la rete. :wink:
 

wiktor

Member
questo "dell amore" credo di non averlo letto.devo andare a controllare.
stendhal è formidabile ma con le donne era sfortunatissimo soprattutto quando ci racconta le sue vicende amorose nella "vita di henry brulard":non ci sapeva proprio fare e gli dicevano tutte di no:D
qualcuno sa l origine del suo nome?
mi ricordo di un bel film che racconta un episodio della vita di stendhal in italia (dove incontra anche Rossini,lui si forunato con le donne:)) intitolato "dolce far niente" ( purtroppo visto una volta 10 anni fa e non ne ho una copia):in una scena si vede stendhal passeggiare in spiaggia (siamo vicino a Terracina nel viaggio che fanno tra roma e napoli) e gli viene suggerito questo nome (stendhal) che sono le iniziali di una frase scritta sulla sabbia da quest altra persona (non ricordo se uomo o donna)
spero qualcuno si ricordi ma di sicuro andrò a cercare da qualche parte questo film.:)
 

sergio Rufo

New member
nicole, forse e' proprio questo: non c'e' tanto da dire sull'amore. E Stendhal lo aveva forse capito.
Gia' i nostri pensieri non sono mai riportabili esattamente in parole; fai tu i sentimenti.


Wiktor: Stendhal non amava le donne, amava la donna. Ovvero tutte.
Un po' come quell 'Ugo Foscolo talmente innamorato nella sua vita da non sapere nemmeno lui chi amava.
" sono innamorato ma non so di chi"
 

wiktor

Member
infatti sergio era proprio qui che sbagliava con il rapporto con l altro sesso.io parlo nella sua vita pratica ,cosa di cui si lamentava tanto nella "vita di henry brulard" e nei diari :)
 
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