Esperienza di pellegrinaggio

Apart

New member
Qualcuno di voi ha mai fatto esperienza di pellegrinaggio? Ultimamente mi sta frullando nella testa questa idea. Cercavo qualcosa di più di una vancanza. Così, quest'estate, vorrei unirmi al cammino dei molti pellegrini che attraversano a piedi l'Europa. Un po' per camminare, un po' per vedere il mondo, un po' per conoscere altra gente, un po' per stare da solo con me stesso, un po' per provare ad aprirmi al dono della fede. E chissà cos'altro ancora.
 

Meri

Viôt di viodi
Qualcuno di voi ha mai fatto esperienza di pellegrinaggio? Ultimamente mi sta frullando nella testa questa idea. Cercavo qualcosa di più di una vancanza. Così, quest'estate, vorrei unirmi al cammino dei molti pellegrini che attraversano a piedi l'Europa. Un po' per camminare, un po' per vedere il mondo, un po' per conoscere altra gente, un po' per stare da solo con me stesso, un po' per provare ad aprirmi al dono della fede. E chissà cos'altro ancora.

Come ti invidio! A me piacerebbe andare a Compostela, ma dubito che mio marito mi accompagnerebbe.
 

Apart

New member
Se non ci sono imprevisti, credo che ci andrò. Devo decidere ancora quale, fra le tante mete. Vieni, Evy! E anche tu, Meri. E' cosi difficile convincere i mariti? :wink:
 

isola74

Lonely member
Pellegrinaggio vero e proprio no, ma campi estivi con la parrocchia e la diocesi ( per la precisione con l'Azione Cattolica) quanti ne vuoi...esperienze bellissime che ricorderò per sempre
 

Evy

Member SuperNova
Anche io ho fatto campeggio estivo per due anni con la mia Parrocchia...esperienza interessante e divertente..
Apart...volentieri :wink:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Io da autentica agnostica sono stata una volta in Palestina/Israele a visitare i luoghi santi, due volte a Medjugorie e una volta alla Comunità di Bose di padre Enzo Bianchi. Tutte e tre le esperienze mi sono state utili per confermare il mio atteggiamento nei confronti della religione.
 

stellonzola

foolish member
uno dei miei sogni è proprio quello di camminare. Non in pellegrinaggio, ma camminare pe il gusto di farlo, senza meta, andare.... un po' alla Forrest Gump!
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Sono stata a Santiago di Compostela e a Fatima, non in pellegrinaggio e non per motivi religiosi.
Sono passati tanti anni, ma ricordo che la visita a Compostela non mi trasmise alcun senso di religiosità o di spiritualità. Al contrario la visita a Fatima mi impressionò moltissimo, ricordo molte persone in pellegrinaggio, con l'aria affaticata o meglio distrutta, ed in certi casi proprio sofferente, come una ragazza che veniva da chissà dove camminando sulle ginocchia. Ricordo di aver provato un'emozione molto forte per via dell'atmosfera che vi si respirava. Ammiro tantissimo la fede e la forza di volontà di queste persone.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Sono passati tanti anni, ma ricordo che la visita a Compostela non mi trasmise alcun senso di religiosità o di spiritualità.

io mi ricordo la Chiesa del Santro Sepolcro con le cappelle a pagamento appaltate alle varie religioni cristiane che si guardano in cagnesco tra loro e che sono regolamentate dallo Status quo e poi i soldati israeliani con il mitra fuori dalla Chiesa della Natività di Betlemme. Sai che spiritualità si respira, si sente solo la violenza e l'odio, un'esperienza piuttosto forte.
 
io mi ricordo la Chiesa del Santro Sepolcro con le cappelle a pagamento appaltate alle varie religioni cristiane che si guardano in cagnesco tra loro e che sono regolamentate dallo Status quo e poi i soldati israeliani con il mitra fuori dalla Chiesa della Natività di Betlemme. Sai che spiritualità si respira, si sente solo la violenza e l'odio, un'esperienza piuttosto forte.
Io ho solo due parole per queste cose: che orrore, che orrore, che orrore.......!!!!!
E addirittura, a pagamento.... :W:W
 

Apart

New member
La mia intenzione è di mettermi in cammino, con altra gente, verso un luogo. Che importa quale sia. L'idea del cammino mi piace, al di là della meta. Da soli è un po' difficile farlo. Meglio allora aggregarsi ad un gruppo organizzato, verso cui non hai obblighi, di cui ti puoi fidare, che crede in certi valori. Per quanto riguarda la fede, quella è una questione per me ancora aperta, irrisolta e personale. Non basta visitare dei luoghi religiosi, bene o male gestiti che siano, per convincersi o non convincersi dell'esistenza di Dio.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Santiago di Compostela mi ha attirato come meta per diversi anni dopo aver letto il libro di Coelho,Il cammino di Santiago,ma non riuscirei mai a percorrerlo tutto a piedi,sono troppo pigra :mrgreen:.Poi non avendo una fede che mi sostiene non sarei motivata abbastanza.
Apart,se ne hai davvero desiderio,trova chi ha avuto la tua stessa idea, mettila in pratica e...buon viaggio!
Poi ovviamente facci sapere come è andata :wink:.
 

Apart

New member
Santiago di Compostela mi ha attirato come meta per diversi anni dopo aver letto il libro di Coelho,Il cammino di Santiago,ma non riuscirei mai a percorrerlo tutto a piedi,sono troppo pigra :mrgreen:.Poi non avendo una fede che mi sostiene non sarei motivata abbastanza.
Apart,se ne hai davvero desiderio,trova chi ha avuto la tua stessa idea, mettila in pratica e...buon viaggio!
Poi ovviamente facci sapere come è andata :wink:.

Dubito che i miei amici vogliano venire. Ma non importa. La mia idea era di andare da solo. Se c'è qualcuno che vuole aggregarsi, è ben accetto. Ho tirato fuori l'argomento per sapere cosa voi ne pensate. :wink:
 

Sir

New member
La mia intenzione è di mettermi in cammino, con altra gente, verso un luogo. Che importa quale sia. L'idea del cammino mi piace, al di là della meta. Da soli è un po' difficile farlo. Meglio allora aggregarsi ad un gruppo organizzato, verso cui non hai obblighi, di cui ti puoi fidare, che crede in certi valori. Per quanto riguarda la fede, quella è una questione per me ancora aperta, irrisolta e personale. Non basta visitare dei luoghi religiosi, bene o male gestiti che siano, per convincersi o non convincersi dell'esistenza di Dio.

A mio modesto parere, il tuo è veramente un ottimo proposito.
E' chiaro che, se uno va alla ricerca di una religione che non esiste o che non è mai esistita, non troverà soddisfazione alcuna, come mostrava Elisa... Ma io come te penso proprio che sia bello muoversi, mettersi in cammino da soli o insieme ad altra gente animati dal dubbio e con la mente aperta, non per cercare conferme o smentite a cose che già pensiamo.

Anche a me attira molto l'idea di un cammino di pellegrinaggio, può essere che un giorno decida di intraprenderlo, anche se non necessariamente quello di Santiago... Al momento però sono più attratto dallo sperimentare uno sprazzo di vita monastica. Quest'estate vorrei passare qualche giorno coi monaci di Camaldoli, nel Casentino. Poi, più avanti, chissà...
 

Apart

New member
Ma io come te penso proprio che sia bello muoversi, mettersi in cammino da soli o insieme ad altra gente animati dal dubbio e con la mente aperta, non per cercare conferme o smentite a cose che già pensiamo.

Al di là di ciò che pensi (che condivido), mi è piaciuto quello che hai scritto, Sir. Faccio auto-rimprovero per averti trascurato. :wink:
 

Meri

Viôt di viodi
In queste situazioni credo, come disse qualcuno, che non sia importante la meta, ma il viaggio. Alla fine è questo che si ricorderà: il paesaggio, i rumori, i profumi, le persone conosciute lungo il percorso, i sentimenti provati. Il tutto andrà oltre lla chiesa a pagamento e l'esercito armato...
 

Zefiro

da sudovest
Per la questione del "a pagamento" personalmente non trovo nulla di male al fatto che si contribuisca al mantenimento e quindi alla permanenza nel tempo nonchè al decoro dei luoghi sacri, di culto, o in qualche modo artisticamente rilevanti. Anzi, credo sia in generale educativo oltre che giusto il fatto di dover metter mano al portafoglio e contribuire alla cura di luoghi, opere, ingressi ai musei o quant'altro che faccia parte del corredo culturale dell'umanità. E' roba nostra, nè più nè meno, anzi ben di più delle persiane delle finestre che abbiamo in casa.
 
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Meri

Viôt di viodi
Per la questione del "a pagamento" personalmente non trovo nulla di male al fatto che si contribusca al mantenimento e quindi alla permanenza nel tempo nonchè al decoro dei luoghi sacri, di culto, o in qualche modo artisticamente rilevanti. Anzi, credo sia in generale educativo oltre che giusto il fatto di dover metter mano al portafoglio e contribuire alla cura di luoghi, opere, ingressi ai musei o quant'altro che faccia parte del corredo culturale dell'umanità. E' roba nostra, nè più nè meno, anzi ben di più delle persiane delle finestre che abbiamo in casa.

Si, hai ragione, sotto questo aspetto non l'avevo ancora vista la questione.
 
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