Biancaneve
New member
Il suono più triste, il suono più dolce,
il suono più pazzo che c'è
lo fanno gli uccelli in primavera,
alla deliziosa fine della notte.
Sulla linea fra marzo e aprile
la magica frontiera
oltre la quale l'estate esita
quasi troppo celestialmente vicina.
Ci fa pensare a tutti i morti
che qui con noi sono stati,
per l'incantesimo della separazione
crudelmente divenuti più cari.
Ci fa pensare a ciò che avemmo
e a ciò che ora rimpiangiamo
Quasi vorremmo che quelle sirene
se ne andassero e tacessero.
Un orecchio può spezzare un cuore
rapido quanto una lancia,
vorremmo che l'orecchio non avesse un cuore
così pericolosamente vicino.
il suono più pazzo che c'è
lo fanno gli uccelli in primavera,
alla deliziosa fine della notte.
Sulla linea fra marzo e aprile
la magica frontiera
oltre la quale l'estate esita
quasi troppo celestialmente vicina.
Ci fa pensare a tutti i morti
che qui con noi sono stati,
per l'incantesimo della separazione
crudelmente divenuti più cari.
Ci fa pensare a ciò che avemmo
e a ciò che ora rimpiangiamo
Quasi vorremmo che quelle sirene
se ne andassero e tacessero.
Un orecchio può spezzare un cuore
rapido quanto una lancia,
vorremmo che l'orecchio non avesse un cuore
così pericolosamente vicino.