Asensi, Matilde - Iacobus

Dorylis

Fantastic Member
La storia di questo romanzo prende avvio nel http://it.wikipedia.org/wiki/13191319 con un prologo in cui si presenta come narratore Galcerán de Born, celebre erudito,cavaliere dell'Ordine degli ospedalieri di San Giovanni di Gerusalemme e medico all'ospedale dell'Ordine a Rodi.
Il narratore ci vuol presentare gli ultimi quattro anni della sua vita, quelli che dice lo abbiano convinto esista un supremum fatum che tessa i fili degli eventi con una lucida visione del futuro, senza tener conto alcuno dei nostri progetti e i nostri desideri.
Dopo questo prologo inizia dunque la vicenda del protagonista a partire dall'anno 1315http://it.wikipedia.org/wiki/1315. Galcerán si reca da Rodi in Spagna presso il monastero mauriziano di Ponç de Riba. Qua egli è alla ricerca di suo figlio Jonás, come lo chiama lui, o meglio Garcia, per come è stato battezzato alla nascita. Il ragazzo è infatti un novicius del monastero, dove è stato abbandonato appena nato dalla madre che, per il disonore di una relazione sconveniente con Galceran era stata costretta a lasciare il figlio a prendere i voti monastici (stessa sorte era toccata al nostro protagonista, costretto a farsi monaco e a essere esiliato a Rodi).
Nella sua permanenza a Ponç de Riba, Galcerán prende Jonás sotto la sua protezione, senza tuttavia rivelargli ancora la sua figura di padre. Accade però che a Ponç de Riba arrivino un giorno dei Cavalieri Giovanniti con ordini per Galceran che giungono direttamente dal soglio papale di Giovanni XXII. L'ordine è di recarsi immediatamente ad Avignone, da dove Galceran, in compagnia del figlio, dovrà compiere una pericolosa missione volta a scoprire come siano morti il predecessore del pontefice Papa Clemente, il re Filippo di Francia e il cavaliere Guglielmo di Nogaret, maledetti da Jacues de Molay, ultimo gran maestro dei Templari quando questi era stato messo al rogo senza praticamente alcuna accusa fondata. Il timore del Papa è che i Templari c'entrino in qualche modo con le morti di questi tre uomini, principali artefici della condanna di de Molay.
Inoltre, scopo ancor più importante della misione è quello di trovare tracce del tesoro del Tempio di Salomone, che si dice i Templari abbiano ritrovato a Gerusalemme, nonché le prove dell'esistenza della leggendaria Arca dell'Alleanza dove si dovrebbero trovare le Tavole della Legge, dettate da Dio a Mosè.
Galceran arriverà così fino a Parigi, dove incontrerà la maga ebrea Sara, della quale egli si innamorerà sin dal primo istante, nonostante la sua impossibilità a sposarsi dovuto ai suoi voti monastici. Tornato ad Avignone con le prove della colpa dell'Ordine Templare, Galceran dovrà però subito riimmergersi in un nuovo e complicato viaggio che lo porterà in pellegrinaggio da Avignone a Santiago da Compostela lungo il Cammino di San Icobus, attraverso tracce e simboli che potrà interpretare solo grazie al suo infallibile ingegno, inseguito dalla costante minaccia di cavalieri templari che si celano nell'ombra e faranno di tutto per non permettere a Galcerán, Jonás e alla maga Sara che si riunirà ai due, di portare a termine la loro missione.


Non è certo al livello dell"Ultimo catone" sempre della Asensi ma è un libro molto piacevole e scorrevole che ti porta indietro nel tempo con un entusiasmante caccia al tesoro! 8/10
 
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better57

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si può dire che la Asensi con questo libro non ha rischiato nulla.. rimanendo sulla stessa falsa riga del primo, si è portata a casa la pagnotta.. :D

resta da dire che il libro è molto gradevole e sicuramente interessante...per gli amanti del genere da non lasciarsi scappare.. :eek:
 

libraia978

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better57 ha scritto:
si può dire che la Asensi con questo libro non ha rischiato nulla.. rimanendo sulla stessa falsa riga del primo, si è portata a casa la pagnotta.. :D

resta da dire che il libro è molto gradevole e sicuramente interessante...per gli amanti del genere da non lasciarsi scappare.. :eek:

Quoto..però mi è piaciuto, sicuramente simile al primo, ma entrambi ben scritti, mi manca il terzo...che è nella lista, ormai diventata kilometrica...
 

sun

b
l'ho visto stamane a 5,90 euro in edicola.
cosa dite merita portarlo a casa con questo prezzo ?

confermo...bel libro
 
Ho letto questo libro in due giorni... in altre parole, mi era piacuto, ma.... c'è una caratteristica di Asensi che malgrado la storia avvincente, mi rovina la lettura: sembra che ha una smisurata simpatia per le sdolcinate storie d'amore (del tipo Harmony - troppo mielose :W:W) che non riesce a non imischiare con la base del romanzo. In questo romanzo, la storia d'amore non è poi cosi taaaanto rilutante, come l'ho trovato nell'Ultimo Catone (dove a volte mi irritava cosi tanto da saltare le pagine che dedicava alla copia d'innamorati), ma in ogni caso si sente, e rovina abbastanza...
Al di fuori di questo suo difetto, credo che Asensi è una brava scrittrice, e il suo Iacobus come un thriller, non è da sottovalutare... belle descrizioni del periodo e sopratutto, bel intrecchio di trama
 

GermanoDalcielo

Scrittore & Vulca-Mod
Membro dello Staff
a me non è piaciuto, non siamo ai livelli de L'ultimo Catone, apice irraggiungibile. Credo che questo sia il secondo libro scritto dalla Asensi, e se non mi sbaglio viene subito prima del suo capolavoro. Non ci sono stati scossoni, non mi ha avvinto nemmeno per un attimo alla storia. Occasione sprecata, bocciato
 
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