Appena terminato il libro. Ho visto prima il film e poi ho scoperto di avere anche il libro e ho deciso di leggerlo.
Il libro mi ha colpito per la delicatezza con cui tratta il tema del sesso e del piacere, soprattutto trattandosi di un rapporto non d'amore, ma puramente fisico, e coinvolgendo una ragazzina (in alcuni momenti mi tornava alla mente Lolita).
E' un libro che mi ha coinvolto, anche se la scrittura abbastanza scarna e priva di romanticismi non è da libro rosa e romantico.
L'autrice ripercorre la sua adolescenza tormentata e lo fa con la lucidità di chi finalmente ha superato e dimenticato (lo dice lei stessa) le sofferenze. Quindi il libro assume questo aspetto asciutto: frasi brevi, cambi di scena continui, passaggi dalla prima alla terza persona e dal passato al presente....
L'autrice riesce a rendere bene l'idea di questa ragazza alla ricerca di una sua individualità, ma schiacciata da una famiglia più che difficile. Lei sente di dovere affermarsi donandosi a quest'uomo cinese che la affascina. Sembra che lei ne sia attratta perchè lui la ama e la venera, perchè, anche se sa benissimo che non la sposerà mai, la accudisce aome una bambina e la guarda come una donna. Come resistere a una tentazione così? Lasciarsi amare senza sentirsi coinvolti, solo per il piacere che lui ti regala e per la gioia di sentirsi padrona di un uomo maturo che stà ai tuoi piedi, ai tuoi piedi di ragazzina, che senti il tuo potere crescere, a mano a mano che aumenta il suo amore...
In fondo credo che anche lei lo amasse, a modo suo.
La storia mi ha un po' ricordato anche Un amore di Buzzati.
Il film mi è parso ugualmente bello. Delicato, senza scadere mai nel volgare. (oggi che anche per vendere uno yogurt si allude al sesso, si rischiava di fare di un libro del genere un porno!). Film dolce e duro, che riesce a lasciarti in bocca il dolce e l'amaro...