E' la trasposizione fedele della tragedia di Amleto di Shakespeare, portata sullo schermo da uno dei massimi interpreti del teatro shakespeariano.
Amleto principe di Danimarca vede lo spettro del padre che gli confessa di essere stato assassinato dal fratello che ne ha poi sposato la moglie. Amleto per elaborare la vendetta decide di fingersi pazzo trascinando nella tragedia anche la donna da cui è amato, Ofelia.
Olivier gira un film di grande potenza sia interpretativa che di immagini, con un impostazione freudiana della storia, scavando nel marcio della Danimarca scava nel profondo, soprattutto nel rapporto con la madre, ai limiti dell'incestuoso. Bellissimo bianco e nero e una regia un po' hitchcockiana arriva diritta fino al tragicissimo finale.
Amleto principe di Danimarca vede lo spettro del padre che gli confessa di essere stato assassinato dal fratello che ne ha poi sposato la moglie. Amleto per elaborare la vendetta decide di fingersi pazzo trascinando nella tragedia anche la donna da cui è amato, Ofelia.
Olivier gira un film di grande potenza sia interpretativa che di immagini, con un impostazione freudiana della storia, scavando nel marcio della Danimarca scava nel profondo, soprattutto nel rapporto con la madre, ai limiti dell'incestuoso. Bellissimo bianco e nero e una regia un po' hitchcockiana arriva diritta fino al tragicissimo finale.